Cima di Lemma - Passo di Porcile

Giro in quota molto tecnico, in ambiente spettacolare, con due bei tratti a spinta e a tratti a spalla. Partenza dal bel paesino di Valleve e su strada asfaltata tranquilla (alle 7 del mattino) si sale fino a San simone. La strada è comoda fino alla baita dello Scoiattolo. Da qui inizia a essere piú ripida ma sempre fattibile fino al bivio della salita per il passo di Lemma. Da qui inizia una salita impegnativa su mulattiera con pendenza al 10% ma con fondo complicato, pedalabile al 70% in emtb con la giusta tecnica.

Arrivati al passo di Lemma si apre davanti a noi un assaggio del bellissimo panorama che ci attende alla prossima tappa.

Si scende di qualche metro e poi si prosegue nella vallata fin sotto alla cima di Lemma. Sul pratone procedendo a zig zag su traccia indefinita si raggiunge la cresta e dopo breve spallata di 10 metri si arriva alla vetta (in alternativa in mtb se vi piace portare la bici a spalla si può fare la cresta panoramica). Dopo il giusto momento di relax immersi in un panorama esagerato ci prepariamo alla discesina S3 con finalino S4 che arriva al passo di Tartano. Arrivati al passo successivo ci aspetta una brevissima discesa S4 e mettiamo via la voglia di pedalare.

Fino al passo di Porcile è tutto a spinta e anche qualche tratto a spalla, ma il panorama ci aiuta a dimenticare la fatica.

Dal passo si apre un panorama preoccupante per la discesa (sassi franati ovunque) la traccia prosegue poco sotto ed è meno peggio di quanto pensassi, anzi.

I primi 100 metri sono poco pedalabili, poi i tratti con bici in mano diminuiscono e la discesa si fa interessante, un S3 pieno con molto passaggi S4 (e forse S5) che non dà tregua e rende la discesa poco scorrevole ma una bella sfida.

Nel momento in cui diventa piú scorrevole non mancano tornantini con smosso o sassi che ne aumentano la difficoltà. Finalone in bosco con sassi e rocce spettacolari e arrivo a Foppolo tutto gasato!

Non presente nel gpx: avendo ancora tempo ho deciso di risalire al passo di Dordona per prendere la spettacolare discesa tecnica (vedi traccia) che sale da comoda strada.

Ritorno a Valleve da trail spettacolare (purtroppo non sempre molto pulito) in bosco con passaggi tecnici meno impegnativi delle discese precedenti ma sempre comunque da fare con attenzione.

Considerazioni: la traccia merita di essere provata almeno una volta solo a chi piace il molto tecnico. E per chi non si spaventa a spingere e portare la bici. Senza queste capacità sarebbe una gran delusione.