Gemelli, discesa cattivissima x Branzi
Preparatevi per un giro superlativo al quale non manca nulla, panorami, traversi e discese spettacolari! La traccia proposta ha un dislivello importante di 1600 metri. Giro impegnativo fisicamente con alcuni pezzi a spinta o a spalla. Questo giro ha la parte fino al rifugio Gemelli in comune con questo ma scende dal 212 verso Branzi, un sentiero fantastico ma molto tecnico, lungo e fisico che se preso senza energie o senza tecnica diventa un calvario.
Start da Isola di Fondra, si pedala passando per Branzi con passaggio in parte ad una bella cascata per poi proseguire fino a Carona. Qui inizia la strada carrale cementata che con pendenze molto impegnative ci porta nella bellissima vallata di Carona, si prosegue verso il rifugio Calvi (eventuale tappa che ho evitato per non aggiungere altro dislivello).
Ora casco in testa perché dopo una breve discesina, vi aspetta un bellissimo collegamento che vi porterà via via verso il rifugio Gemelli. Si inizia da un bellissimo traverso tutto pedalabile con vari passaggini tecnici che non annoiano mai. Dopo circa 100 metri a spinta/spalla non eccessivamente impegnativi si arriva al passo di Sardegnana. Protezioni addosso ci si lancia su un bel trail che in 150 metri ci porterà al lago di Sadegnana.
Si attraversa la diga e qui sella bassa, sentiero 213, si tratta di un sentiero in gran parte ricavato nel costone, molto bello, scenico, strapiombante. Il sentiero è protetto con un corrimano in fune di acciaio che potrebbe però essere allentato in alcuni punti, meglio evitare di fare affidamento con la giusta attenzione di fa ma mi è capitato personalmente di tirar su uno appeso alla fune dal lato opposto che l'ha preso troppo alla leggera quindi sella bassa e massima concentrazione. In alternativa bici a mano che dopo 15 minuti potrete tornare a pedalare senza questi rischi
Dopo alcuni metri a spinta si arriva al lago Marcio con rocce stile lunare. Si prosegue con salitella tecnica verso il Rifugio Gemelli.
Si prosegue pedalando fino alla diga del lago Colombo. Da qui il resto del giro è tutta discesa e puro godimento. Prima lunga discesa in mezzacosta S2 con qualche passaggio S3- fino a al lago piano Cesare. Ora megadiscesa di circa 1000 metri di dislivello su un bellissimo S3+/s4 megatecnico e spaccabraccia che vi non darà respiro. Discesa che se vi piace è uno spettacolo, se siete troppo stanchi o non avete la tecnica per questo genere diventa un vero calvario, Arrivo direttamente sulla macchina.
In alternativa alla calssica discesa sul 212 è possibile anche scendere dal Sirena (questa traccia)
Stile traccia: AM
Voto personale: Panorami 10/10; Discese 10/10
Ciclodisagio: Medio-Basso
MTB: Si
EMTB: Si (circa 20min di tratti a spinta/spalla)
Durata circa 6h (in Mtb)
Portage: Si circa 200m a spinta/spalla in Emtb, in Mtb ci sono piùtratti a spinta
Difficoltà salita: Impegnativa
Difficoltà discesa: Principalmente S3+/con molti tratti S4
Esposto: Si ma protetto
Drenante: Fatto il giorno dopo una fortissima pioggia teneva perfettamente
Punti acqua: Partenza, Pagliari, Rif.Gemelli, Arrivo
Scala difficoltà sentieri MTB