Rifugio Curó - Passo delle Miniere
Erano anni che volevo salire al Curò in bici ma l'idea di scendere in gran parte dalla salita non mi faceva impazzire. Ecco quindi la variante difficile ma spettacolare che passa dal Passo delle Miniere e scende verso Lizzola. Spoiler: se vi piace il pedalato comodo, non è la traccia che fa per voi.
Start da Valbondione con parcheggio fuori paese (a pagamento in paese). Si sale su una strada battuta per molti metri che poi diventa un sentiero molto impegnativo per pendenza e fondo, ma tutto pedalabile in emtb.
Arrivati al Rifugio Curó, nel caso riusciste a estrarre la spada nella roccia, potrete decidere se proseguire verso il Barbellino oppure andare in Inghilterra a chiedere il trono.
Il sentiero verso il Lago del Barbellino si sviluppa in un contesto spettacolare, dura 4km dei quale i primi 3 sono su un pedalato facile, mentre l'ultimo richiede molto impegno in emtb o un pò di spinta se in mtb. Si torna dai propri passi verso l'ultimo tornante della salita verso il Curó. Si devia verso il Passo delle Miniere, dopo pochi metri di sentiero vi da l'aperitivo, con qualche tratto con bici in mano. Si prosegue con qualche tratto pedalato e molti a spinta fino al bivio del sentiero che scende verso Lizzola. Da qui non si pedala quasi piú nulla e dopo almeno 3 tratti a spalla (in totale circa 40m) si arriva finalmente al passo delle Miniere (in totale circa 180m a spinta).
Ci si mette le protezioni e ci si lancia verso una discesa bellissima a tratti molto tecnica S3.
Dalla baita si prosegue in un bosco spettacolare con tratti flow e tratti tecnici s2/s3 con arrivo su Lizzola. Dalla zona della funivia è possibile risalire verso il rifugio Mirtillo per provare le discese del bike park. L'ultima discesa è il sentiero dei Carbonai. Una discesa che sembra non finire mai, dove il nose press la fa da padrone. Il fondo è in aghi ed è bellissimo, oltre ad avere un ottimo grip.
Non è un giro da tutti. Ma è bellissimo per chi ama il genere.
Scala difficoltà sentieri MTB