Laghi di Fusine e rifugio Zacchi
La strada che sale ai laghi di Fusine, in determinati periodi dell'anno, diventa a pedaggio per i veicoli motorizzati. Questo tragitto inizia prima di tale restrizione, quindi si può arrivare in macchina e salire al rifugio Zacchi in bici senza pagare alcun pedaggio.
Il primo tratto di salita lo faremo su asfalto, salvo poi imboccare un sentiero che ci porterà fino al lago Inferiore, nei pressi del noleggio barche: ne costeggeremo il lato orientale, sfruttando un tratto di strada asfaltata e alcuni sentieri, il lato opposto è sconsigliato alle bici stante la tipologia del terreno, ricco di radici, scalini ecc. Comunque una bella passeggiata che consiglio, gli scorci che sa regalare questa perla alpina sono incredibili.
Ora il sentiero si inoltra nel bosco, puntando decisamente al lago Superiore, e quindi a una strada forestale ampia e comoda, e poi di nuovo un sentiero single trail che ci farà toccare nuovamente il lago Superiore e poi intraprendere la strada per il rifugio Zacchi. Attenzione perché tutti i sentieri sono molto frequentati da turisti a piedi.
Una serie di strade sterrate dalla difficoltà tecnica nulla ci porterà fino al rifugio: il sentiero invece non è proprio adatto alle biciclette per la sua conformazione, sia in salita che in discesa.
Il ritorno sarà molto rapido, attraverso strade sterrate e asfalto, oltre un pezzo finale in un suggestivo sentiero in mezzo al bosco.