Piandanazzo Ebike

Salita pensata per le #ebike, la maggior parte su sentiero in parte tecnico e ripido.

Si parte da Tesserete (possibilità di parcheggio a pagamento presso il campo sportivo) e si segue la strada asfaltata verso Corticiasca. A quota 950 metri si svolta a sinistra su una mulattiera ripida che porta ad una casa, prima di diventare un sentiero con un paio di curve strette e ripide, oltre ad alcuni passaggi tecnici in salita. A parte due gradoni, di cui uno alla fine, e forse un tornantino a destra, il resto lo si fa tutto in sella. Si arriva così ad una fontana e ad una sterrata che si segue verso destra in falsopiano per qualche chilometro prima di imboccare un altro sentiero a sinistra, quello che ci porterà a Piandanazzo.

Anche questo si riesce a fare tutto in sella, premessa una discreta tecnica in particolare presso un punto con un gradone di roccia seguito da tante radici (di soddisfazione quando si chiude senza mettere il piede giù). Siamo quindi arrivati a Piandanazzo, dove c'è una bella fontana e dei tavolini per godersi il panorama prima di continuare la salita su sentiero, questa volta facile, fino al punto più alto del giro.

Da qui inizia la prima parte di discesa in un vallone spettacolare: flow e con fondo in parte erboso, ci porta ad una casa abitata solo d'estate. Da qui una rampetta velenosa richiede di dosare bene l'assistenza prima di partire per un lunghissimo traverso con tanti su e giù in un ambiente da favola. Arriveremo ad una cascina dove inizia una salitella ripida, seguita da un pezzo in piano ed infine l'ultima rampa per arrivare all'inizio della discesa infinita.

Questa è molto sassosa ma facile fino a Davrosio, da dove diventa un po' più tecnica ma sempre piena di sassi smossi, per poi arrivare nel bosco dove diventa più gradevole, con diversi su e giù e mai ripida. La parte finale prima di arrivare alla strada, con i suoi tanti gradoni/salti, vi farà terminare il giro belli contenti e soddisfatti.