Giro dell'Elba tappa 3: Rio nell'Elba - Portoferraio
Giorno 3 - Rio nell'Elba-Portoferraio - 47km e 1000m dsl
Il terzo giorno si parte da Rio nell'#elba e si sale subito su sterrato fino quasi alla cima del Monte Fico (ex cava dismessa) e relativa discesa su sterrato panoramico sul mare prima e poi su sentiero tabellato "Cimitero Valdese", inizialmente invaso dalla vegetazione e non manutenuto, poi sempre migliore ma dissestato fino a Rio Marina, recente località turistica, ex villaggio minerario. Si sale su asfalto lungo la principale verso la punta nord-est, potendo ammirare le baie di Topinetti e Fornacelle, per raggiungere la cittadina di Capo con il porto e la spiaggia, ultimo contatto con la civiltà per diverse ore.
Si prosegue in salita su asfalto fino al termine delle case in cui si segue l'indicazione GTE, i sentieri del Parco del Capo nord, più o meno stretti e dissestati e immersi nella macchia mediterranea, fino al Mausoleo Tonietti, decadente e trascurato monumento in stile liberty, oltre il quale il fondo si fa più difficile, soprattutto nelle discese, con tratti molto tecnici e gradoni in roccia. Si sbuca su una sterrata che conduce in discesa alla zona di Amandolo (con agriturismo in un'ambientazione da favola) dalla quale si torna su asfalto per 4km fino ad un largo tornante con sentiero seminascosto tabellato a destra che prosegue in discesa tra radici e rocce nel bosco, prima in saliscendi e poi in decisa e tecnica discesa sempre più ripida, impegnativo percorso enduro, fino alla Cala dell'Inferno (o dei Mangani), difficile da raggiungere, priva di zone ombreggiate con fondo ghiaioso scuro, molto selvaggia.
Per proseguire si sale su sentiero ripido in terra e roccia dapprima senza alberi e poi ombreggiato solo in cima e durante la prima parte della discesa, meno tecnica della precedente ma con punti impegnativi, con punti panoramici mozzafiato. Si scende a picco sulla spiaggia di Nisportino, nuovo contatto con la civiltà, dalla quale si risale su asfalto, fondo che non si abbandona fino nei pressi della destinazione.
Tutte le salite sono ripide e senza respiri e si passa di spiaggia in spiaggia risalendo di 200m alla volta, Nisporto, Bagnaia, Magazzini, per risalire senza grande fatica e scendere fino al piazzale a derstra con indicazione Grotte, si scende su sentiero e si prosegue attraverso le Terme di San Giovanni, con solo un ritorno su asfalto e l'ultimo km nel traffico per arricare al porto di Portoferraio.
Scala difficoltà sentieri MTB