Rocca d'Aveto Borzonasca
Itinerario che collega Santo Stegano d'Aveto con Borzonasca.
Partenza dal piazzale della seggiovia a Rocca d'Aveto, si prende la sterrata a destra in salita proprio davanti all'impianto, dopo aver superato due rampe impegnative si gira a destra sulla pista da fondo seguendo per il passo della Lepre. Nella stagione autunnale lo strato di foglie per terra e gli alberi spogli aggiungono un tocco particolare.
Alla fine dello sterrato si attraversa l'asfalto e lo si attraversa per continuare sulla pista da fondo. Si arriva così alla strada asfaltata che porta al passo del Chiodo, la sterrata la affianca e permette di evitare alcuni pezzi. Si arriva così al passo del Chiodo dove si prende a destra in discesa e dopo poco si arriva alle casermette del Penna. Si abbandona l'asfalto e si prende lo sterrato a sinistra, dopo poche centinaia di metri sulla destra si trova una segheria, qui si segue la sterrata a destra in discesa. Ogni tanto fra gli alberi c'è qualche apertura e la vista merita. E-bike del papà che voleva immortalare il ritorno in bici, non avevo altre foto :)
So arriva così al rifugio del Cerighetto/Re di Coppe, dove si prosegue dritti in salita fino ad arrivare al passo del Cerighetto, da dove inizia il sentiero A2 che si segue fino alla fine. Attenzione al pezzo che attraversa la frana del versante nord dell'Aiona, è pedalabile ma comunque esposto. Si segue sempre il sentiero principale, tranne che nel momento in cui il sentiero si allarga, dopo poche decine di metri bisogna prendere a sinistra il sentiero e abbandonare la sterrata. Alla fine del sentiero ci si ritrova al lago del Mogetto, si prende la sterrata a destra e dopo qualche centinaio di metri la si abbandona per un bel sentiero flow sulla sinistra. Allo sterrato prendiamo a sinistra e immediatamente di nuovo a sinistra, con un facile single track torniamo sullo sterrato dove si va a destra. Si arriva così al passo delle Lame dove c'è un rifugio purtroppo chiuso ma comunque c'è la possibilità di rabboccare l'acqua dai lavandini esterni. Al passo prendiamo la sterrata a sinistra, dopo un pezzo di falso piano si scorgeranno sulla destra delle frecce che indicano il sentiero recentemente aperto che conduce al lago di Giacopiane. La prima parte richiede un po' di navigazione perchè sono presenti delle piste da esbosco che tagliano la traccia, dopo basta seguire le frecce e ci si ritrova dalla diga del lago. Si percorre la diga e si prende la discesa su asfalto e in un tornante a destra si deve prendere il sentiero a sinistra. Attenzione dopo pochi metri a seguire il sentiero giusto fra i tre che si presentano, bisogna seguire quello in mezzo. Il sentiero segue uno scolo dell'acqua attraversandolo varie volte, prestate attenzione alla svolta a sinistra da prendere appena il sentiero si allarga, solitamente è presente un po' di vegetazione. Il sentiero ora prosegue in piano sulla costa della montagna e conduce ad un edificio a servizio della sovrastante diga, che riceve da essa delle tubature. A questo punto seguite l'asfalto prendendo al primo bivio a destra, dopo ci si ritrova sulla provinciale del Ghiffi che porta a Borzonasca, sempre in discesa.
Qui termina la traccia, se volete arrivare al mare basta seguire le indicazioni per Chiavari.
Scala difficoltà sentieri MTB