Deiva AM + FR @ Deiva Marina (SP)
Giro composto con quello di Metato di cima Groppi -parte più AM- con alcune delle discese FR top della zona.
LEGGERE BENE LE SEGUENTI INFO
- giro molto hard sia dal punto di vista fisico che tecnico, non per tutti.
- La discesa più cattiva è l'ultimissima (Ciaparok), quindi occhio e gestirsi bene le forze o valutare modifiche.
- Escludere la stagione estiva sia per i parcheggi (tanti e gratis in inverno, l'opposto in estate) che per il casino: è una località di mare, infatti ottima location invernale per mtb
- Per la mia esperienza tira sempre vento, quindi un antivento buono è d'obbligo.
Partenza da Deiva (attenzione ho iniziato a registrare 1km dopo la partenza, vedi arrivo per punto esatto parcheggio),ssalita bella su asfalto fino alle antenne del Monte San Nicolao e foto obbligatoria con vista mare, poi single track traverso bellissimo fino a sotto Cima Stronzi, purtroppo ero di fretta e non sono andato su, ma sicuramente degno di puntatina.
Dal bivio viene naturale andare dritti per il Valico di Mola, ma ho seguito le indicazioni di Metato e ho spinto 10min per il crinale di Cima Groppi, con vista a destra su entroterra e a sinistra su mare, e discesa su erba e misto singletrack a tratti tecnico, carinissimo, a volte la traccia non è evidentissima, seguire pallini rossi. Ci ricongiungiamo con discesa Mola sentiero CAI 620 che alterna passaggi trial a singletrack a canaloni, molto molto bella in ambiente bellissimo.
Arrivati ad una casa ci si butta su asfalto e questa è la parte un po' brutta del giro perchè si perde ahimè dislivello prima su asfalto e poi a sinistra carrareccia, poi da forestale diventa improvvisamente un bel singletrack su e giù con passaggi anche a spinta, per diventare poi per lo più salita, in parte pedalabile con e-bike, poco-nulla senza, bello sfaticante ma per gli amanti del genere per una volta vale la pena farsi il giro della Cima Groppi.
A tal proposito se si vuole evitare questo giro prendere un trail che scende dalle antenne tipo Baracchini Nuovo o Carbonaie, che riprendono appunto la salita del giro ma evitando salite nel mezzo.
Proseguo su comodo asfalto direzione Incisa, e dall'incrocio si stacca uno sterrato con salita 30 metri a spinta e poi singletrack "Tagliamento Deiva", bellissimo su e giù ma senza soste o rilanci duri, poi diventa discesa tecnica bella su mix terra roccia radici con tanto di finale verso Deiva super tecnico con ultimi metri super tecnici da cardiopalma.
Arrivati in paese si sale nuovamente per asfalto stavolta per cambiare per Mazzema passando sotto ai piloni dell'autostrada, impressionanti, fino ad arrivare all'inizio del trail Dele, di cui ero un po' scettico, infatti all'inizio è impraticabile a causa di grossi roccioni, poi strada bianca, poi diventa singletrack bello a tratti e tecnico ma sporchetto da foglie. Piccola risalitina e discesa su FumaRupe, il più bel trail della zona secondo me: roccia per lo più ferma, tecnico, spondine naturali e artificiali dove servono, spaccabraccia.
Risalita per asfalto e una volta arrivato al paesino di Cadelazzino si passa sotto le case e poi dopo un attimo di discesetta su singletrack carina: si entra in un sentiero cementato in bosco, poi strada bianca e infine sentiero vero e proprio per finire con Ciaparock, trail super tecnico pendente su roccia che non molla mai, spettacolo! Rientro al parcheggio in paese.
55 km x 2300 D+ circa - 6h in e-bike con soste solo per mangiare
Scala difficoltà sentieri MTB