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DeutschM. Zerbion
M. Zerbion in versione cicloalpinistica transvalliva, molto varia per tipologia di sentiero e difficoltà. Inutile dire che questa mia interpretazione è scaturita dall'attento esame delle scorribande di @Paiogs che in queste zone è di casa!
Partenza da Artax o chi volesse allungare da la Magdeleine.
Si sale inizialmente su asfalto che in breve diventa sterrato per il lago della Croux. Poco prima presso un tonante si sale sulla destra su forestale con alcune rampe spacca cuori, poi diventa sentiero sino ad arriva ad alpeggio da cui riprende la sterrata che sale con altre randellate ci porta ad imboccare il sentiero che raggiunge il Colle Portola con bici a spalla. Proseguendo bici in spalla o al fianco per 300 d+ si sale agevolmente sino all'enorme statua della Madonna in vetta allo Zerbion ( 2722 mt)
Pancia piena e ruote a valle si ripercorre il sentiero appena fatto per scendere al colle con percorso veramente bello che alterna sezioni facili a gradoni su roccia non banale ma quasi mai esposti grazi all'ampio sentiero.
Al colle ora scendiamo lato Val d'Ayas e qui inizi la rumba...fondo sempre ottimo con roccia fissa ma più si scende e più i tornanti si fanno stretti e cazzuti scodellandoci sul dolci prati sottostanti con le braccia belle frolle.
Ora ci aspetta una sezione piacevolmente in piano che segue il Ru Courtod con alcuni mangia e bevi molto divertenti sino a passare sull'altra sponda su un ponte di legno , poi si sale su sterrata ripida sino alla cima degli impianti di Antognod da cui, bici a spalla, si taglia in traverso per prati intercettando il sentiero che sale sino a Col Pillonet (2698 mt)
Dal colle si scende su sentiero abbastanza scassato ed impegnativo sino ai Laghi di Champlong,
Breve strerrata verso sud e nuovamente su sentiero molto bello ma impegnativo da pedalare per il fondo a tratti tecnico e i vari mangia e bevi che ci portano sulla cresta che scende dal M. Tantanè.
Dalla cresta ora la discesa è bellissima su fondo inizialmente roccioso, poi appena si prende il bivio sulla destra ( dritto si scenderebbe a la Magdaleine) il sentiero si fà più liscio con bellissimo traverso che entra nel bosco regalando momenti di gioia sino al Col Pilaz e da cui su sentiero 1A rientriamo su Artax.
