Le alture genovesi: Alta Via il Gorzente e il Gandalf Trail

Itinerario ben collaudato e conosciuto sulle alture Genovesi di confine con le zone più remote dell'Alessandrino. Lo inserisco perchè ci sono delle novità degne di nota e il giro fatto così è veramente bello per gli amanti del genere.

Per cominciare start da Campomorone dove la salita, a differenza di diversi itinerari, procede da Pontedecimo che con qualche comodo tornante e un drittone in salita tutto asfaltato ci coduce alla Madonna delle Vigne dove avrà inizio un piacevole sentiero mangia e bevi tutto pedalato che ci capulterà direttamente all'abitato di Pietralavezzara. Ora classico tratto asfaltato per arrivare al Passo della Bocchetta dove ha inizio il lungo tratto sull' Alta via dei Monti Liguri, inizialmente su strada lastricata e successivamente sul fantastico e panoramico sentiero 5.

Si passa sotto il Monte Leco e sotto il Monte Taccone quasi interamente in sella con veramente pochi tratti a spinta. Raggiunto il Prou Perseghin si prosegue sull' Alta Via fino a sotto il Bric Guanà dove ha inizio la novità della giornata! Dopo un'attenta ricerca online, il sentiero che andremo a percorrere, non risulta mai essere stato fatto con le ruote grasse ma solo da escursionisti a piedi, quindi in caso contrario può essere che abbiamo aperto una nuova possibilità da percorre in sella! Esattamente così, il sentiero dopo un primo tratto molto scoraggiante, breve, tutto pietraia, arrriva a un bel traverso panoramico da fare tutto in sella fino a un breve rilancio a spinta poi ancora in sella nella pineta e dopo un secondo e breve rilancio a spinta siamo sul Bric Nasciu. E abbiamo fatto bene! Posto di notevole bellezza affacciato sulla Valle dei Laghi del Gorzente con il Monte Figne, il Lago Lungo e il Lago Bruno che fanno da cornice! Spettacolare!

Dopo una pausa ristoratrice assaporando una gustosa focaccia ritorniamo in sella. Ci aspetta un tratto molto ripido tecnico e freeride dove il sentiero non risulta molto ciclabile. Una volta terminato il ripido e superato il Sacrario dei Partigiani, si oltrepassa un cancelletto e si torna in sella. Il sentiero tecnico inizialmente poi più semplice attraversa una gola torrentizia molto selvaggia e appagante!

Arrivati alla Casa dei Guardiani si percorre la comoda Strada dei Laghi che costeggiando il Lago Lungo in piano e poi su infima cementata delle dure pendenze arriviamo al Passo Prato Leone dove prenderemo il divertente sentiero 12, Successivo bitume in salita. Alla Colla di Praglia svoltiamo a sinistra per prendere la lunga sterrata che ci condurrà al Monte Pennello con la sua superba vista mare e Genova città. Indossiamo le protezioni e giù per il fantastico Gandalf Trail. Sentiero molto duro, tecnico e fisico alla fine sarete consumati. I pitruni liguri brameranno le vostre ossa, ma con buona padronanza e tecnica si puo fare tutto in sella a parte qualche passaggio.

Arrivati a Camposilvano inebetiti e consumati ma vivi, tocca risalire per circa 500 metri di dislivello arrivando al Santuario del Monte Figogna dove iniziera la lunga discesa verso Campomorone. Divertimento assicurato sui veloci Trail Super Flow Pilastrino+Traliccio. Ma non è finita! Ancora un tratto su asfalto prima su poi giù e di seguito in salita lungo la ex guidovia arriviamo all'ultima chicca di giornata la TORNANTISSIMA sentiero tirato a lucido, molto divertente. Rientro a Campomorone su breve tratto asfaltato.

ATTENZIONE: giro lungo e fisicamente sfiancante. Il Gandalf Trail è molto difficile, astenersi tutine e leggins della domenica. Il sentiero che scende ai laghi dal Bric Nasciu presenta qualche tratto un pò ostico ma ne vale veramente la pena di farlo. nel complesso giro molto appagante per gli amanti del genere.

NB: prima di mettervi in viaggio assicuratevi di meteo favorevole e assenza totale di Maccaja o nubi basse.

La focaccia con le cipolle di Campomorone è il SurPlus del giro!!!

#genova