M. Faudo
Gita classica dell' Imperiese da non perdere, fattibile in pieno inverno con tempo soleggiato, discese molto belle.
Partenza da Civezza, si sale su asfalto tralasciando il taglio iniziale che fà la traccia gps. Arrivati alla cappella di S.Brigida si prosegue sulla sterrata per il Faudo che sale parallela alla cresta che percorreremo in discesa. Dopo una rampa piuttosto faticosa si arriva ad un colletto, si svolta a sinistra e si prosegue su pendenze più digeribili sino ad arrivare ad una curva da cui parte l'ultimo tratto per la vetta.
Dalla vetta del Faudo (1149 mt) si potrebbe ritornare al bivio precedente per imboccare il sentiero di discesa, noi per dare un risvolto un po' più avventuroso ed estetico al giro scendiamo sulla panoramica dorsale sud seguendo le tracce di sentiero sino ad arrivare ad un salto roccioso con vista molto suggestiva. Qualche passo a piedi e ci troviamo in una conca prativa da cui svoltiamo a sinistra e seguendo delle tracce che poi vanno un pò a perdersi sintanto che a piacimento ci si butta giù ad intercettare la sterrata subito sotto che ci riporta all'attacco del sentiero di cresta del Faudo.
Il sentiero di cresta è molto divertente, veloce ma sempre da guidare tra le rocce, una vera goduria, intersecata la sterrata di salita si prosegue con qualche breve risalita sino ad arrivare con sorriso a 36 denti alla cappella di S.Brigida. Dal piazzale della cappella si seguono delle tracce tra la macchia mediterranea a destra della strada sino a che non ci si immette sul Boazzo trail con bel percorso a tratti scassato. Si arriva su una sterrata, la si attraversa per proseguire su una discesa ora più tecnica con alcune curve e ripidoni impegnativi ma molto divertenti che vanno a terminare su sterrata in piano che seguiamo sino a Civezza.
Scala difficoltà sentieri MTB