Balzo delle Rose
Bella cicloescursione con meta il crinale del Balzo delle Rose. Partenza da Le Regine, in una tipica giornata autunnale, con una fitta pioggia che ci ha accompagnato nei chilometri iniziali. All'Abetone abbiamo imboccato il bel "Sentiero del tedesco" (segnaletica SDT) che, in 5km circa, conduce in Val di Luce, terminando nel parcheggio riservato ai camper. Oltrepassiamo il Rio delle Pozze su un ponticello e imbocchiamo il sentiero CAI 505 che scende a Casa Coppi. Da qua proseguiamo sulla Via del Duca in direzione di Foce a Giovo. Giunti in prossimità della foce, bici in spalla, e via su sentiero CAI 519 per Passo d'Annibale (tratti pedalati si alternano a tratti con bici a spalla). Alle nostre spalle i maestosi Rondinaio e Giovo, sopra i quali le nuvole tornano a farsi minacciose.
Al Passo d'Annibale lasciamo il sentiero CAI 519 per seguire la traccia del crinale del Balzo delle Rose. Il primo tratto di bici a spalla (poche decine di metri) richiede passo fermo e sicuro. Oltrepassata questa prima parte più impegnativa, il terreno si addolcisce e la vista spazia su tutta la Val di Luce, contornata dalla Femminamorta, dall'Alpe Tre Potenze, dal Dente della Vecchia e dal Gomito. Tutto reso più affascinante dall'atmosfera autunnale e dai caldi colori che stanno assumendo le brughiere di mirtilli. Il crinale, che si percorre in direzione nord, è quasi completamente pedalabile. Non siamo saliti in vetta perché il tempo stava peggiorando velocemente. Discesa sul largo crinale nord, sfociando nuovamente sulla Via del Duca. Da qui, abbiamo percorso a ritroso quanto fatto all'andata.
Traccia registrata a settembre 2021.
Scala difficoltà sentieri MTB