Monte Prampa e Torricella

Parcheggiata l'auto presso le cascate del Golfarone saliamo per asfalto in direzione Febbio, Roncopianigi, Monteorsaro. Subito dopo il rifugio la strada diventa sterrata e di lì a poco raggiungiamo il Passo Cisa. Da quest'ultimo scendiamo perdendo circa 250 metri di quota fino ad incontrare il segnavia che ci indica il Passo della Croce o Sella del Prampa.

La salita non e' completamente ciclabile, anzi in alcuni tratti è molto ripida costringendoci a portare la bici a spalla. Arrivati alla Sella ci rifocilliamo all'ombra di un albero ed essendo in vantaggio sulla tabella di marcia decidiamo per il primo fuori programma della giornata, ovvero una toccata e fuga sulla cima della Cisa, vetta mancante nell'album di famiglia.

Merita visto il bellissimo panorama e la discesa molto divertente. Tornati alla Sella ci tocca l'ultimo sforzo della giornata raggiungendo sempre con bici a spalla la vetta del Prampa.

Molto bella la discesa anche da questa in un ambiente veramente selvaggio. Appena toccato l'asfalto bastano poche pedalate per imboccare un sentiero sulla destra che passando in una bella pineta ci porta in vetta al monte Torricella da dove parte un bellissimo e tostissimo sentiero preparato dai ragazzi di "Ride the Giant", una cresta unica tanto bella quanto difficile per pendenze ma ancor di più per i tratti esposti altamente spettacolari. Il sentiero non molla mai costringendoci sempre alla massima attenzione, alcuni tratti sembrano impossibili ma non mettiamo mai piede a terra grazie anche al lavoro certosino fatto segnando i passaggi e la direzione da seguire.

Conclusa la discesa non resta che placare la carica adrenalinica con un bel bagno alla Cascata del Golfarone, secondo fuori programma della giornata.

Effettuato il 24/07/22