Monte Prado

Approfittando delle temperature miti e della quasi assenza di neve, inauguriamo l'anno con la conquista del monte Prado vetta della Toscana. Decidiamo di partire dal Casone di Profecchia per accorciare i tempi.

Percorriamo poche centinaia di metri di asfalto in direzione passo delle Radici per imboccare la forestale sulla destra della strada che conduce al passo delle Forbici. Dal passo perdiamo un po' di quota e raggiungiamo il Rifugio della Segheria dell'Abetina Reale. Poco prima del rifugio merita una sosta per approvvigionarsi di acqua alla fontana poco sotto la strada.

Da qua in poi riprendiamo la salita fino a raggiungere il passo di Lama Lite a quota 1749. Piccola deviazione al rifugio Battisti,raggiungibile in single track, per un pezzo di torta ed un caffè.

Dal rifugio torniamo verso il passo per poi affrontare la parte più faticosa del giro con un portage di circa 45/50 minuti che ci condurrà in vetta al Prado con una sosta alla sella posta tra quest'ultimo ed il monte Castellino. Dalla sella si gode già di un ottimo panorama sul sottostante laghetto della Bargetana e l'imponente massiccio del monte Cusna, l'Alpe di Vallestrina e il monte Ravino, tutte vette percorribili in bicicletta.

La discesa dalla vetta è molto panoramica di media difficoltà con qualche rilancio pedalato. Volendo é possibile aggiungere anche la vetta del monte Vecchio con un breve portage di circa 10 minuti. Arrivati a Bocca di Massa è possibile scendere anche sul passo della Forbici in un divertente single track nel bosco che però vi obbligherà a ripercorrere a ritroso la forestale fatta al mattino. Noi proseguiamo tenendo la sinistra in direzione rifugio Cella per poi imboccare il Cai 54 che conduce proprio al Casone.