Sulle orme della ferrovia retica

La valle dell'Albula è un paradiso per chiunque sia minimamente interessato alle ferrovie alpine, in particolare quelle svizzere. Questo itinerario passa molto vicino al tracciato ferroviario che da Filisur va a Davos, fra gole, orridi e sentieri da sballo.

Si parte da Filisur salendo su una bella stradina che ci porterà in quota e su un sentiero veramente pettinato che arriva al viadotto ferroviario più alto di tutta la ferrovia retica, quello di Wiesen. Si può transitare in bicicletta, ammirando il torrente sottostante da ben 88 metri di altezza.

A Wiesen la stazione è molto caratteristica, e dotata di una fontana di acqua fresca che vi consiglio di riempire visto che adesso si sale verso l'omonimo paesino.

Anch'esso molto bello e fermo nel tempo. Si continua a salire per poi entrare nel bosco su una sterrata che sembra dolce, ma che poi si arrampica inesorabilmente ripida fino all'imbocco di un sentiero fantastico.

È quello che ci porta ai piedi di Monstein. Mai difficile, in alcuni punti è esposto ma siamo sempre nel bosco, quindi l'esposizione non è di quelle che fan paura. È praticamente tutto ciclabile.

Si sale a Monstein e dal paesino si sale ancora fino all'imbocco del trail, bellissimo anch'esso, che ci porta prima a Jenisberg, e poi alla gola del Bärentritt. La seconda parte è un po' più ripida con dei tornanti mai troppo stretti.

Arrivati al fiume dell'Albula prendiamo una sterrata super spettacolare che ci fa ripassare alla stazione di Wiesen, da cui si prende un altro bel sentiero lungo l'Albula per tornare a Filisur, non prima di essere passati sotto lo spettacolare viadotto Landwasser.