Cadria
Questa ardita CicloAlp è molto di più di una gita in bici è un salto nel nostro passato, nella Grande Guerra.
Massiccio del Cadria, Alpi Ledrensi ,Cima Cadria o Cima Geometra.
Si parte dal bicigril di Condino, e percorrendo per 8,5 Km la bella ciclabile direzione Tione si arriva a Cologna.
Saliamo ora con impegno verso l'abitato di Por, forte Cariola e Malga Ringia con brevi ma impegnativi strappi, abbiamo percorso cosi 18 Km e 1000M D+.
Alla Malga Ringia finisce il bitume e comincia il divertimento.
Pedaliamo ora su bellissima forestale/sentiero per altri 300m D+ fino ad un cartello che ci indica "deviazione per frana" peccato, era cosi bello.
La deviazione è dura e si percorre bici a spalla per circa 150m fino alla pozza del Cadria a 1870m.
Ora, senza scendere alla Malga Cadria manteniamo la sinistra e percorriamo il comodo sentiero che dolcemente risale la conca glaciale prativa a sinistra del Massiccio che però verso lo sbarramento ci presenta il conto inerpicandosi senza pietà sul ripido pendio erboso.
A 2100m di altitudine la cartografia indica di proseguire verso sinistra poi a destra per la rampa finale ma quanto descritto non è corrispondente a quanto sul terreno, il sentiero è poco percepibile. Una flebile traccia sulla scivolosa festuca rende tutto più complicato e lo schuss finale troppo ripido per le mie abilità, quindi non senza rischi torno sui miei passi fino al sentiero.
Procedo su percorso non segnalato ma ben marcato a terra fino ad incrociare il sentiero che risale dal Massiccio che poi sarà la nostra discesa.
Il cammino è ora impegnativo ma ben definito, un cavo metallico ci accompagna e rassicura.
Procediamo cosi fino in fondo al traverso e aggirato il costone ci attende una forte emozione, uno stretto sentiero a picco sul baratro (con cavo) ci fa ansimare anche se in falsopiano per 200m lineari poi una breve rampa rocciosa e siamo in vetta.
Grandiosa! Panorama a 360° superlativo e il Massiccio ora si mostra in tutta la susa maestosità e asprezza.
Dopo tanta fatica è il momento del piacere, è ora di discendere con tanta, tanta attenzione il mitico trail delle trincee con passaggi mozzafiato, (alcuni con bici al fianco) in un susseguirsi di caverne, stanzoni, postazioni di mitragliatrice e lunghi segmenti di trincea scavata a zigzag nel calcare al fine di evitare i micidiali colpi d?infilata raidando ora su di un versante ora sull'altro, commovente!
Giungiamo ora alla Malga Cadria ex caposaldo del comando Austriaco e subito dopo la pozza il sentiero risale per ricordarci che le fatiche non sono finite, ci aspetta un lungo percorso sommitale ondulato fino ai Prati di Rango, poi giù con molto divertimento fino alla magica chiesetta di San Lorenzo e l?ultimo segmento al bicigril di Condino dove si conclude il nostro fantastico giro ad anello.
Faticoso ma da percorrere con il giusto spirito e tanta, tanta attenzione in quanto l'esposizione la fa da padrona per lunghi tratti.
Scala difficoltà sentieri MTB