Scalettapass
Altro girone epico nella zona dell'Albula.
Partenza dal campo da calcio di Filisur, dove il parcheggio è gratis. Si sale e si va in stazione, dove si prende il treno per Davos Platz. Con mezz'ora di treno ci si rispamia la salita a Davos, anche perché il bello del giro inizia da lì.
Infatti dopo qualche chilometro su asfalto ci si trova in questa bellissima valle:
La pedalata è piacevole, mai ripida, e la vegetazione cambia con l'aumentare di quota.
Si arriva alla fine della strada, presso l'alpe Dürrboden. Da qui in poi avete davanti a voi diversi km di sentiero. Se siete in forma, pedalate quasi tutto, altrimenti diventerà un'epopea a spinta.
Ci si inerpica verso il passo Scaletta, posto a dx nella foto qui sopra. La pendenza è sostenuta, ma il fondo è prevalentemente buono. Penso di essere riuscito a pedalare circa l'85% della salita, non senza sudare le famigerate 7 camicie.
Il giro è completamente segnalato con il segnavia 90.
Come potete vedere, il sentiero è ben tenuto.
Fino a 100 metri di dislivello sotto al passo, si pedala in gran parte, poi si deve spingere per arrivare allo scollinamento.
Dal passo inizia una belladiscesa tutta fattibile in sella senza grandi difficoltà fino ai 2191 metri dell'Alp Funtauna.
Da lì, parte la salita per la Kesch Hütte. Un vallone inizialmente piutosto pianeggiante, con un bel sentiero pedalabile.
Vista verso l'Alp Funtauna:
Vista direzione rifugio:
Anche qui, come per lo Scaletta, si pedala quasi tutto tranne gli ultimi 100 metri di dislivello, che diventano ripidi e con fondo molto sconnesso. In compenso i panorami verso i ghiacciai (o quello che ne rimane) sono fantastici.
Il rifugio:
La discesa da qui a Bergün non è niente di che a livello di divertimento ciclistico. Una piccola carrereccia, nella sua parte finale anche ripida, sbuca su una forestale che poi diventa una strada asfaltata da cui non c'è scampo, perché la valle è molto incassata e il torrente molto incazzato (nasce dai ghiacciai che erano nella foto precedente).
Godetevi il panorama, rilassatevi e fatevi venire l'acquolina in bocca per la merenda che potete fare a Bergün.
Come vedete le acque del torrente sono grigie di detriti glaciali.
Da Bergün ultimo sforzo per raggiungere la sterrata che riporta a Filisur.
Scala difficoltà sentieri MTB