Tomülpass
Girone alla scoperta di due bellissime valli grigionesi: la Safiental e la Valsertal, unite da un passo alpino, il Tomülpass. Tantissimo asfalto, d'altronde non c'è altro modo di entrare ed uscire da queste valli scoscese. Eventualmente fattibile con una gravel, se si lasciano via i tagli della sterrata che scende a Vals e si mette programma qualche tratto a spinta sui ripidoni prima del passo e sul sentiero dopo la malga Tomül.
Partenza da Ilanz, si segue la valle del Reno fino a Versam attraversando bucolici paesini su una strada con poco traffico. Poco dopo si svolta a destra, dove cominciamo la lunga salita verso la fine della valle di Safien. La strada non è pendente, il traffico è pochissimo, e dobbiamo attraversare alcune gallerie di cui una di 1.7km, dove possiamo per fortuna usare il largo marciapiede. Consiglio comunque di portarsi una luce posteriore. Più saliamo e più l'ambiente diventa bello.
Ogni tanto la strada spiana, per poi salire. Arriviamo così al paesino che dà il nome alla valle, Safien, e continuiamo. Se avete fame vi suggerisco di non rovinarvi l'appetito fino a quota 1700 metri, per godervi un buon pranzo alla Gasthaus Turahus. Consiglio il Fitnessteller con la braciola di maiale. Questa è la migliore che io abbia mai mangiato, e non lo dico solo perché avevo fame. Dal giardino potrete ammirare il panorama circostante.
La ripartenza è di quelle piuttosto ripide, anche se la traccia ufficiale usa la strada cementata che parte presso il lago artificiale.
Su questa ci immettiamo a quota 1900.
Il cemento lascia spazio ad una carrareccia appena risistemata, che si inerpica con tratti ripidi proprio fino al passo Tomül.
Al passo scopro che si tratta di una strada costruita nel 1941 da dei rifugiati/progionieri polacchi e che è stata ristrutturata negli ultimi anni fino alla malga Tomül, posta a 2100 metri di quota. Questo significa che i primi 300 metri di discesa sono su questa strada. Noiosi, malgrado il bell'ambiente.
Dalla Malga Tomül la musica cambia e ci troviamo su un bellissimo sentiero che segue la valle in discesa.
Definirei la difficoltà come un S2, perlomeno fin quando si interseca la strada serrata che scende a Vals. Poi seguiamo il sentiero che taglia la strada e che presenta alcuni passaggi più difficili, direi S3, con tante curve in mezzo al bosco. Un vero gioiellino.
La discesa su sentiero termina a Vals, da dove proviene l'omonima acqua minerale, a 1250 metri di quota. Da qui a ILanz sono 20 km sulla strada asfaltata, prevalentemente in discesa.
Scala difficoltà sentieri MTB





