Obermutten - Crocs - Thusis

Itinerario con una discesa pazzesca, sia per il continuo fondo boschivo dall'inizio alla fine, sia per alcuni passaggi su tornantini molto impegnativi e un ultimo terzo molto flow con bei passaggi in mezzo al bosco.

Partenza da Thusis. Visto che la strada fino al Solisbrücke è meglio non farla in bici, a causa delle gallerie e del traffico, si può prendere l'Autopostale numero 521 che trasporta le bici malgrado le sue dimensioni ridotte. Molto consigliata è la prenotazione, fattibile anche online qui. Se fosse piena, prendere il treno da Thusis a Tiefencastel e da lì salire per l'unica strada asfaltata/sterrata.

Per arrivare ad Obermutten il bus circola su una strada sterrata. In tutto ci porta su di 1400 metri di dislivello.

Attraversiamo il bucolico paesino di Obermutten e seguiamo una traccia non segnalata in mezzo al prato, per iniziare un traverso in piano su un singletrack molto stretto e quasi tutto pedalabile, per poi ricongiungerci alla sterrata che proviene da Obermutten, ma che saliva e poi scendeva. Al termine della strada prendiamo un sentiero con fondo boschivo, prima tranquillo.

e poi che si getta a capofitto in direzione valle con tantissimi tornantini, di cui tanti ripidi e stretti che richiedono un'ottima tecnica di nosepress. Alcuni passaggi li catalogherei S4 perché c'è bisogno di tantissima precisione e sangue freddo per azzeccare l'unica linea.

Fin qui non c'è niente di esposto, arriviamo ad una radura in cui tiriamo il fiato prima di incominciare il tratto più difficile a causa dei tornantini stretti e ripidi e di una certa esposizione.

Niente paura, il sentiero passa lontano dal dirupo della foto qui sotto, ma il versante è comunque ripido e cadere, in questa zona, non è consigliato. Spingere non è una vergogna, anche perché poi si può continuare a giocherellare con i nosepress fino allo sfinimento.

Il bello è che non c'è in giro nessuno e che il fondo rimane morbido e molto gripposo.

Il sentiero ci porta su una sterrata, che seguiamo godendoci un certo relax e rifiatando. Ci aspetta una risalita di circa 200 metri di dislivello su strada sterrata e sentiero, che ci porta al punto panoramico sulla sottostante valle del Reno, dove c'è Thusis.

Il resto della discesa è molto flow, veloce, con tante curve in mezzo al bosco, radici e rocce. Nel caso sia bagnato diventa più impegnativo, da asciutto è un S2 molto divertente. Dopo diversi bivi arriviamo sotto l'autostrada del San Bernardino e torniamo al punto di partenza.

Passiamo proprio sotto l'autostrada. La prossima volta che transitate in auto per Thusis, saprete che una pausa è d'obbligo. Se volete evitare la parte alta, si può salire su sterrata alla parte più flow del sentiero.