Farault, Bellino, Maniglia
Concatenamento di 3 cime da 3000 metri (il Bellino è qualcosa in meno) in chiave insolita ossia con partenza da Sant Anna di Bellino. Le prime rampe sono ripide e portano al colle di Vers da dove parte la prima discesa in valle Maira la quale nella parte finale tende a sparire un po' a causa della presenza di erba a stelo lungo, ma in breve si ritrova la via, una forestale che si collega con la via di risalita verso il bivacco Carmagnola. La normale classica porta a salir la cima di Bellino, ma data la stagione e le splendide temperature si va dal lato opposto fino al Farault. Cima da 3000 metri facile da raggiungere su singletrack a fondo detritico. Discesa lungo lo stesro percorso per poi salire sulla cima Bellino: un passaggio quasi obbligato su una classica vetta da ciclo alpinismo (e non solo). Si scende sul versante opposto per un centinaio di metri fino al colle per poi svoltare e rientrare in valle Varaita. Dopo 300 metri si raggiungono delle malghe, da qui si parte a risalire seguendo le indicazioni per il Maniglia.
Il sentiero prende velocemente pendenza e si porta la bici a spalla. Giunti alla spalla gli ultimi 400 metri risultano piu facili ed in breve si giunge in vetta (3177 metri). Da qui si scende fino all'auto, in parte per il sentiero fatto in salita e successivamente proseguendo nelle "barricate". Mai estremo né impervio, non mancano tratti esposti, drop naturali ma anche terreno smosso e ruscelli. Il classico ambiente alpino, ma di forte impatto sia per le panoramiche d'alta quota, le malghe, la qualità dei sentieri.
Scala difficoltà sentieri MTB





