Rifugio Mezzalama, Lago Blu e Alpe Varda Trail
Giro cicloalpinistico con lunghe salite con bici a spalla (700 metri sul dislivello totale di 1600) e discese impegnative con tratti esposti e terreno a volte inconsistente. Si parte da Frachey a quota 1640 metri e ci si porta dapprima su asfalto all'ultimo paese della Val d'Ayas, Saint Jacques des Allemands. Da qui seguiamo la poderale ombreggiata e dalle pendenze umane fino ai Pian di Verra inferiore, dove ci si apre la vista sul Monte Rosa. Da destra a sinistra scorgiamo il Breithorn, la Roccia Nera, Polluce, Castore, Lyskamm.
La poderale continua in piano attraversando i pian di Verra ed emozionandoci con grandiose vedute sulle cime più alte. In fondo alla vallata si ricomincia a salire, con qualche tratto più duro ma comunque pedalabile, e si arriva alla palina (2335 metri) da cui inizia il sentiero n. 7 che sale al Rifugio Mezzalama. Qui dimenticatevi pure (se non un brevissimo tratto pianeggiante) la bici sulla schiena fino ad arrivare al rifugio a quota 3036 metri. Il sentiero dapprima sale su un pendio erboso per poi spostarsi sulla cresta della morena glaciale fino in cima. Quasi arrivati potremo apprezzare il contrasto tra le pareti lignee del Rifugio ed il bianco dei ghiacciai tutto attorno.
Al rifugio, quando aperto, potrete trovare qualcosa da mangiare o come nel nostro caso, una buona fetta di torta a ripristinare le energie consumate a salire fin qua.
Indossiamo le protezioni, la discesa (non banale!) ci attende.
Una volta tornati alla poderale, facciamo un centinaio di metri e prendiamo poi subito a destra il sentiero che ci riporta dapprima sulla cresta della morena e al Lago Blu poi.
Lago Blu di un colore e trasparenza incredibili! Da qui il sentiero di discesa fino ai Pian di Verra è un po' incostante ma regala passaggi remunerativi.
Riattraversati i Pian di Verra inizia nuovamente la discesa, tutta su roccia fissa, fino a Saint Jacques. Questo tratto se affrontato con la giusta velocità permette di galleggiare sopra ogni eventuale ostacolo, si fa tutto in sella fino ad arrivare ad un ponticello di legno appena sopra l'abitato, dove ci toglieremo le protezioni per affrontare gli ultimi 250 metri di salita pedalata verso l'imbocco del sentiero 5, per l'Alpe Varda. Per chi volesse allungare il giro si potrebbe anche risalire al Rifugio Tournalin e ridiscendere fin qua dal sentiero AV1. L'ultimo tratto di discesa, sul Varda trail, ci delizia con un pistino bello guidato e tutto nel sottobosco che termina giusto giusto alla macchina, dove ci riporta con un sorrisone a 36 denti.
Acqua alla partenza, a Saint Jacques (1690 metri), poco prima dei Pian di Verra inferiore (2025 metri) e dopo il ponticello in legno sul Verraz (2090 metri). Consiglio di affrontare il giro col bel tempo (si sale comunque a 3000 metri) evitando i weekend di luglio ed agosto, per la massiccia presenza di escursionisti a piedi.
Scala difficoltà sentieri MTB





