Lovska koča na Miji

Superato il valico di Stupizza poco prima del paese di Robic si trova sulla sinistra un area di sosta con ampio parcheggio. Si sale in bici e si costeggia il fiume Natisone su sterrato con continui saliscendi (frequenti guadi) fino al paese sloveno di Podbela dove ci si raccorda alla strada asfaltata per un paio di chilometri di salita, per poi abbandonarla imboccando una strada bianca che sale con pendenza moderata e buon fondo per 6 km . Questo tratto è molto monotono,canche perchè la vegetazione impedisce per lunghi tratti la visibilità sul territorio circostante. Raggiunto il punto di massima pendenza a quota 835 m si lascia la forestale principale per affrontare, sulla sinistra, prevalentemente in discesa, una forestale dal fondo assai peggiore (molto fango), ma anche con lunghi tratti erbosi; in breve si arriva al rifugio in una spelndida radura con bel panorama verso la valle del Natisone e lo Stol. Da qui inizia la discesa per il vecchio tracciato di un forestale oramai completamente abbandonata e diventato, di fatto un single track. Nella prima parte le uniche difficoltà sono rappresentate dalla vegetazione che a volte intralcia la discesa (S0-S1), nella parte basse la pendenza e le difficoltà aumentano in quanto l'erosione provocata dall'acqua ha trasformato lunghi tratti della strada ad il letto di un torrente (S2-S3), comunque, con cautela, si resta quasi sempre in bici fino ad arrivare ad un pittoresco ponte sospeso sul Natisone;in breve si riprende il primotratto della ciclabile percorsa all'andata e si ritorna alla macchina.