Valle del Lanza
Il parco della valle del Lanza, che si estende lungo la valle attraversata dall'omonimo torrente e percorsa dalla ferrovia della Valmorea (dismessa molti anni fa), è noto per i sentieri di fondovalle battuti dalle gravel e per il percorso permanente della Granfondo dei Longobardi. Qui invece propongo un itinerario trail/enduro che concatena le discese più interessanti della zona. L'itinerario prevede frequenti attraversamenti di frontiera tra Italia e Svizzera.
La zona può essere facilmente raggiunta in treno scendendo alle stazioni di Malnate o Cantello/Gaggiolo.
Si parte dall'ampio parcheggio presso la ex stazione ferroviaria di Rodero (distrutta anni fa da un incendio): dopo aver attraversato il paese si entra per la prima volta in territorio elvetico attraverso un valico secondario, poco dopo inizia la prima discesa:
- Sentiero di Sergio (difficoltà S1): flow trail che ci porta in fondovalle in località S. Margherita, dove i binari della vecchia ferrovia attraversavano il confine tra Italia e Svizzera in prossimità di un cancello di ferro.
Il cancello che segna il confine tra Italia e Svizzera lungo la vecchia ferrovia della Valmorea (località S. Margherita).
Si rientra in Italia attraverso un varco nella rete di confine e si prosegue in salita asfaltata fino al paese di Bizzarone e poi acciottolata fino alla chiesetta dell'Assunta.
Variante in salita per emtb: dopo aver raggiunto il parcheggio del centro sportivo, svoltare a sx e imboccare una ripida forestale che conduce direttamente sopra alla chiesetta, evitando l'aggiramento del colle. Da qui un tratto ripido e sconnesso porta alla cima del colle S. Ambrogio dove è presente una terrazza panoramica sormontata da una croce (panorama però poco interessante causa vegetazione invadente). Da qui parte la discesa più lunga dell'itinerario:
- Croce di Bizzarone (difficoltà S2): trail molto vario che presenta dapprima curve su terra e radici, poi tratti più scassati, saltini, un ripidone con compressione etc. ATTENZIONE!: Nella seconda parte della discesa, dopo un breve toboga, il trail attraversa la stradina asfaltata percorsa prima in salita che è aperta al traffico veicolare, prestare attenzione all'attraversamento! Il trail termina a fondovalle lungo i binari della ferrovia dismessa.
Cima del colle S. Ambrogio (Bizzarone)
Si ripercorre parte della salita fatta in precedenza per imboccare la discesa più tecnica della zona:
- Diretta su S. Margherita (difficoltà S3): trail breve ma impegnativo, che presenta molte curve lente e ripide su terra e radici, qualche piccolo drop artificiale e altre difficoltà dovute al terreno argilloso e alla forte pendenza. Assolutamente da non fare con terreno umido o bagnato!
Località S. Margherita, sullo sfondo il colle S. Ambrogio
Si percorre di nuovo la salita precedente per imboccare il trail:
- Ai boschi (difficoltà S1 con qualche passaggio S2 nel finale): flow trail divertente su fondo terroso.
Si prosegue ora verso il colle S. Maffeo, dalla cui cima si gode di un bel panorama verso l'olgiatese e le Prealpi del triangolo lariano. La prima parte di discesa non presenta difficoltà particolari, poi si devia a destra e si imbocca il trail:
- 5 luppoli (difficoltà da S2 in su a seconda della linea scelta): si tratta di una sorta di mini-bikepark che presenta in entrata una curva con appoggio in legno, poi qualche drop, una jump-line (doppi, table top, etc), infine un tratto ripido. Ci sono linee più o meno facili e tutti i salti sono evitabili con chicken-line. Ovviamente si raccomanda di valutare bene tutti gli ostacoli che si intendono affrontare a seconda delle proprie capacità tecniche e lo stato di manutenzione delle strutture stesse.
Trail 5 luppoli
Infine si prosegue verso la collina di Cagno da cui parte il trail:
- Salamandra (difficoltà S2): breve trail naturale con curvette in rapida successione.
Dalla fine del trail si rientra al parcheggio percorrendo un tratto del sentiero di fondovalle che costeggia i binari della ferrovia.
Itinerario percorso il 12.04.2025 con mtb.
Scala difficoltà sentieri MTB





