LAGO DELLA VACCA E LE CRESTE DI WILMER
Di nuovo in Valcamonica, la terra dei segni, per salire al Passo e Lago della Vacca quindi il Rifugio Tita Secchi dove potersi fermare ad ammirare il panorama. Poi ci spostiamo per affrontare le bellissime Creste di Wilmer quindi in picchiata verso il Passo di Crocedomini e la Val Sanuinera. Un tour mozzafiato da non perdere.
Parcheggiamo la macchina in Val Dorizzo ( 1.180 m ) nei pressi del campeggio Remal. Saliamo immediatamente in direzione del Passo di Crocedomini su strada asfaltata. Superiamo il Gaver quindi una volta giunti al Goletto di Gaver ( 1.795 m ) deviamo a destra su strada mulattiera. Si aprirà davanti a noi uno scenario apocalittico con la Corna Bianca e tutta la vallata di alpeggi. Pedaliamo costantemente fino a sotto la Corna Bianca dove ci sarà il tratto delle sabbie bianche mobili e poi subito dopo un tratto duro. Proseguiamo ancora in direzione del lastricato con un ultimo pezzo di circa 20/25 minuti da fare a spinta ( con l'Ebike si pedala ). Giunti a quota 2.300 m deviamo a destra e noteremo il monumento naturale della Vacca. Da qui, dopo la foto di rito, proseguiamo per i rifugio Tita Secchi ed il Lago della Vacca 2.340 m. Giunge il momento del meritato riposo prima di tornare a ritroso verso la Vacca quindi prendere il sentiero che devia a destra dell'Alta Via dell'Adamello. Sarà un tratto rock n' roll con up&down pedalabile al 95% con un tratto finale di 5/10 minuti a spinta per giungere al Passo di Val Fredda ( 2.338 m ). Ora indossiamo le protezioni perchè ci sarà un primo tratto di discesa croccante e un traverso da seguire fatto di roccia smossa ma anche ferma fino a 2.160 m dove, sotto il Monte Mattoni, deviamo a sinistra e ci sarà un trail dove fare attenzione. Superato questo pezzo lieve discesa fino ad un ultimo tratto a spinta per guadagnare le bellissime Creste di Wilmer ( Monte Bazena 2.109 m ). Facciamo ora molta attenzione perchè sarà una picchiata verso il Crocedomini vertical con un paio di tratti dove scendere per giungere al Rifugio Passo di Crocedomini 1.880 m, dove Andy Moscardi sarà ben lieto di darvi un caloroso saluto. Ci siamo. Salita finita. Ci prepariamo di nuovo per la discesa finale che imboccheremo proprio dietro al rifugio alla scoperta della Val Sanguinera ( N.424 ). Subito flow si inoltra nella valle e poi diviene rock n' roll con alcuni passaggi croccanti e un tratto umido fino a Malga Sanguinera ( 1.540 m ). Da questo punto avremo un'autostrada davanti a noi, smossa e veloce ma senza particolari problemi che ci riporterà velocemente in Val Dorizzo. Consiglio vivamente di non fare il tour in caso di pioggia.
GIRO CONSIGLIATO PER MOUNTAIN BIKE e/o E-BIKE ALL MOUNTAIN
NB: Al momento dell'inserimento il presente giro è tutto fattibile senza particolari problemi. Si declina ogni responsabilità su eventuali inconvenienti dovuti alla mancata manutenzione dei sentieri o al deterioramento degli stessi a causa di agenti esterni e/o naturali e ad una errata valutazione del tour.
Scala difficoltà sentieri MTB