Alpe Giumello da Vendrogno
Giro ad anello facile, sempre esposto a sud, sulle pendici del Monte Muggio, in Valsassina. Adatto a tutti, anche ai principianti purché dotati di buona gamba. Io l'ho percorso con mia moglie che va in mtb da un paio d'anni ed è riuscita ad affrontare tutto il giro in sella. Partiti dal parcheggio nella piazza antistante la chiesa nell'abitato Vendrogno si segue la strada asfaltata in salita verso est seguendo le indicazioni per Narro e poi per l'Alpe Giumello. La salita è interamente su asfalto e sono segnate le pendenze dei vari chilometri (la salita Bellano-Giumello è nota nella zona). Giunti a Narro, con una svolta decisa si svolta a sinistra e si imbocca la strada che termina al parcheggio dell'Alpe Giumello. Si pedala verso ovest, direzione della chiesetta e poi dell'Alpe Chiaro dove c'è una fonte d'acqua.
Prima di imboccare il sentiero che scende a Tedoldo e che parte esattamente sotto l'azienda agricola Tagliaferri, proseguiamo in piano su sentiero fino alla panchina gigante, da dove si ammira uno splendido panorama sul Lago di Como.
Torniamo indietro fino all'azienda agricola e prendiamo il largo sentiero (scavato durante l'estate 2024) dove si può lasciar correre la bici e si giunge ad un laghetto/riserva d'acqua. Si tiene la sinistra e si scende fino al paesino di Tedoldo.
Dalla fontanella nel prato del paese si seguono le indicazioni verso Lornico, seguendo l'itinerario della Bellano Enduro Cup.
Arrivati su una strada sterrata che porta a Lornico svoltiamo a sinistra e, dopo pochi metri, subito a destra direzione Mornico. Si scende su singletrack e mulattiera fino a Mornico.
In paese, arrivati in mezzo alle case, individuiamo il campanile della chiesa e pedaliamo verso ovest. Sotto il muro del sagrato della chiesa parte il bellissimo sentiero quasi pianeggiante che porta a Sanico. Una breve ma ripida salita ci porta tra le case di Sanico e sbuchiamo fuori nel parcheggio del paese.
Prendiamo l'asfalto in discesa e, al primo tornante che incrociamo, andiamo a destra su strada sterrata, fino a giungere al rifugio San Grato (anche qui bel panorama dalla croce di fronte alla chiesetta). Prendiamo la ripida scalinata cementata che ci riporta sulla strada asfaltata al tornante a valle del rifugio.
Dopo pochi metri sulla destra un sentiero un po' tecnico ci permette di tagliare il tornante successivo e di sbucare fuori nei pressi dell'azienda agricola Bon Prà. Scendiamo a destra su asfalto e, appena prima che la strada risalga, prendiamo la mulattiera che scende a sinistra e ci porta di nuovo a Vendrogno e quindi al parcheggio.
Scala difficoltà sentieri MTB