Lecco-Versasio-Neguggio (sentiero 920)
Itinerario trail, di media difficoltà tra i boschi alle spalle di Lecco. Sono una quindicina di km da percorrere in un'oretta o poco più con un dislivello complessivo che non arriva a 500 metri. Benché la lunghezza sia modesta è molto vario e alterna tratti di asfalto a sentieri e forestali, le difficoltà non sono mai estreme anche se presenta qualche passaggio impegnativo ma si tratta di singoli passaggi quindi non compromettono la percorribilità anche ai meno abili. Giretto ideale per le fredde giornate invernali oppure per un allenamento serale nei mesi più caldi.
Dai rioni alti di Lecco si imbocca Corso Matteotti per poi svoltare in via don L. Monza (la traccia taglia per una stradina secondaria ma è possibile anche svoltare più avanti). Si prosegue in salita mantenendo la direzione fino al rione Bonacina dove si svolta a sinistra ancora in salita, arrivati alla fine della strada si svolta a destra attraversando un ponte e quindi si affronta il primo tratto di singletrack nel bosco il leggera discesa (attenzione poco dopo essere entrati nel bosco c'è un piccolo ponte non ciclabile soprattutto se si hanno manubri larghi 700mm e oltre).
Tornati sulla strada si prosegue con qualche sali-scendi per via Movedo fino ad uno slargo, superata una piccola scalinata sulla destra si imbocca un viottolo in modesta salita (via Capiloccio) che termina in via don G.Piatti che permette di immettersi sulla strada per Versasio-Funivia per Erna. Si prosegue in salita su asfalto in direzione Versasio, non si svolta verso il piazzale della funivia ma si prosegue dritti sempre in direzione Versasio per poi imboccare un brevissimo sentiero che porta su una strada forestale chiusa alla circolazione veicolare. Superati le indicazioni per la funivia si svolta leggermente a destra in discesa su stradina (sentiero 920 che d'ora sarà seguito fino al ritorno a Lecco, fino a Neguggio è noto anche come sentiero Rotary bolli gialli/blu).
Superati alcuni tratti molto smossi, in corrispondenza di un tratto pianeggiante, si svolta a sinistra sempre su stradina a tratti cementata che si trasformerà in sentiero, Superati 2 balzi tecnicamente impegnativi, nei pressi della località Cavagiozzo, si costeggia un prato per poi curvare a sinistra su sentiero, in modesta salita ma con qualche passaggio tecnico, restando sulla sinistra la salita risulta più fluida e ciclabile. Il sentiero si immette sulla strada forestale che porta in località Ponte della Tenaglia, superato il ponte si affronta un breve tratto cementato per poi svoltare a destra in leggera discesa fino ad arrivare al bivio per la Madonna della Rovinata.
Qui si svolta a sinistra spingendo la bici per un breve tratto per superare una scalinata (qualche decina di metri), quando il sentiero torna ciclabile si prosegue su alcuni facili saliscendi che portano fino ai prati appena sopra Neguggio. Si svolta quindi a destra in discesa su forestale molto ripida con vari tornanti che termina a Germanedo, da qui in discesa fino all?ospedale e poi per via Monte Grappa si torna al punto di partenza.
Scala difficoltà sentieri MTB