Foce delle Porchette da Pontestazzemese
Ci ritroviamo a Pontestazzemese attorno alle 9.00 e di buon passo ci dirigiamo verso la Foce di San Rocchino, ma anzichè raggiungerla apportiamo subito una modifica al programma seguendo il sentiero che transitando dall'alpeggio Agrifoglio arriva fino alla Foce di Grattaculo. La scelta ci ripaga ampiamente, fino all'alpeggio il sentiero è perfettamente ciclabile anche se con diversi strappi ripidi, mentre successivamente dobbiamo obbligatoriamente caricarci le bici in spalla, ma questo non ci pesa, anzi è una buonissima occasione per valutare la sua percorribilità in discesa per un giro futuro.
Arrivati a Grattaculo proseguiamo alternando il pedale a tratti a spinta e a spalla sul bellissimo traverso del Matanna. Le nostre prime fatiche terminano alla Foce del Pallone da dove intraprenderemo la prima discesa verso il Termine e di lì sulla strada che riconduce verso l'alto Matanna. Al termine di questa prima parte dobbiamo necessariamente risalire per andare ad imboccare il sentiero che ci condurrà alla località il Cerro di Palagnana.
La parte alta è molto sporca e smossa ma è solo un breve tratto che lascia il posto al divertimento su un terreno asciutto ma sdrucciolevole che rende la discesa più ardimentosa. Buona la prima, ma adesso ci aspetta la non lunga ma intensa risalita alla Foce delle Porchette dapprima su larga carreggiata che alterna ripetuti strappi ripidi fino a divenire un vero e proprio single track su una vecchia mulattiera scorbutica che preferiamo spingere risparmiando le energie e usarle tutte nella discesa. Giunti finalmente alle Porchette con gli ultimi colpi di pedale ci prendiamo tutto il tempo per riposare e rifocillarci prima di affrontare la discesa.
Il sentiero è proprio come me lo ricordavo: tecnico in crescendo dall'inizio alla fine, non ti concede mai distrazioni, ma arrivati in fondo ci lascia un sorriso stampato,soddisfatti e divertiti.
Scala difficoltà sentieri MTB