Rifugio Graffer
Escursione al cospetto delle Dolomiti di Brenta sino al Rifugio Graffer a 2261 metri con una delle più belle discese che si possono fare in Val Rendena.
ATTENZIONE: la discesa che parte appena sotto il Rifugio Graffer È VIETATA ALLE MTB (da non farsi nei mesi di luglio e agosto e nei weekend dove c'è un maggior afflusso di escursionisti).
La traccia parte da Carisolo ma vi consiglio di parcheggiare nel grande parcheggio fronte impianti a Pinzolo. Subito ci si scalda sulla strada secondaria vietata al traffico veicolare sino a Sant'Antonio di Mavignola. Su sentiero e su sterrata si arriva a Madonna di Campiglio e successivamente a Campo Carlo Magno. Ora inizia la vera risalita su sterrata sino al Rifugio Graffer, ancora da percorrere 5,5 km per 600 metri di dislivello con alcuni tratti molto duri. Arrivati al rifugio (aperto tutto l'anno), potete rifocillarvi e prepararvi per la lunga discesa che scende in Vallesinella.
Lo ripeto ancora: all'inizio del sentiero c'è un cartello di divieto alle mtb, è l'unico che abbiamo visto e non sappiamo dove termina il divieto. La discesa è fantastica, vedute da urlo sulle pareti verticali della Corna Rossa. Perdiamo quota sino al parcheggio di Vallesinella ed arriviamo alle Cascate di Mezzo che meritano una visita. Ora imbocchiamo il sentiero dell'Arciduca, prevalentemente pianeggiante e con molte radici sino ad intersecare il bel trail che scende, con alcuni tratti ripidi, al Vivaio Brenta. Costeggiamo il torrente e con tratti su sterrata/sentiero con qualche rilancio ritorniamo a Sant'Antonio di Mavignola. Scendiamo a Pinzolo/Carisolo percorrendo il trail che taglia la strada percorsa all'andata (attenzione ci sono un paio di punti tecnici!) e siamo alle auto.
Altre informazioni potete trovarle al fotoreport.
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