Le Croix de la Cime (Saint Chaffrey)
Start da Saint Chaffrey, piccolo borgo appena fuori Briancon. Breve trasferimento sino a Chantemerle dove percorriamo un must per gli stradisti: l'ascesa ai 2413 metri del Col Granon. Sono circa 11 km di bitume con una media molto vicina al 10%. Al Col Granon perdiamo quota e passiamo nelle adiacenze di due casette. Ora puntiamo decisamente verso la catena montuosa davanti a noi. È lì che dovremo salire. Arrivati ai piedi della montagna il sentiero si inerpica ripido e la soluzione migliore è mettersi la bici in spalla per un tratto non lungo e non difficile.
Alternando tratti a spinta a tratti dove incredibilmente si pedala arriviamo ai 2606 metri de La Croix de la Cime, che si trova sullo spartiacque tra la Val Clarèe e la Val Guisane.
Ora c'è un tratto breve a spinta per innestarsi sul sentiero sottostante. Ora vedrete una breve andata e ritorno verso la Grand Peyrolle. Pe colpa mia, abbiamo deciso di ritornare sui nostri passi scendendo dal sentiero che taglia trasversalmente la montagna. La scelta è sbagliata, il sentiero che abbiamo fatto è poco ciclabile. Dove noi siamo ritornati conviene continuare sul tratto di cresta a spinta per ritrovare successivamente il bel tratto di discesa.
Ora vi aspetta un'indigestione di single track, km e km di sentieri tecnici al punto giusto che vi impegneranno non poco. In prossimità di una fonte di acqua freschissima risaliamo pochissimo su sterrata sino alla Croix de Toulouse con ottima veduta sulla piana di Briancon. Prestare attenzione in quanto siamo sul punto di arrivo di una via ferrata molto battuta dagli escursionisti. La successiva discesa sino al Fort Des Salettes è su sentiero più largo. Ora siamo sulle alture di Briancon e sulla destra parte una bella e tranquilla sterrata denominata Chemin des Fontaines che ci riporterà a Saint Chaffrey. Maggiore descrizione dell'itinerario con foto la trovate cliccando sul fotoreport.
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