Tochuhorn (periplo del) dal Passo del Sempione

Credo che la descrizione più appropriata per questo itinerario sia la seguente: "consigliato a chi non si fa troppi problemi a portare un po' la bici in spalla in salita, a chi non si schifa di fare qualche breve tratto a piedi in discesa, e a chi si accontenta di fare solo 700 metri di salita e 2000 di discesa!"

Le previsioni davano temporali in arrivo nel primo pomeriggio e così, non avendo altri giorni a disposizione e non avendo voglia di stare a casa, scelgo questo giro fatto una decina di anni fa. Scendiamo fino a Briga in auto, risaliamo al Sempione con il Postale (meglio prenotare per le bici) in modo tale da accorciare la altrimenti lunga salita e goderci la discesa che comunque è abbastanza impegnativa nella parte alta.

Start e si segue l'ormai classicissima salita che passando prima nei pressi del laghetto Hopschusee e dall' alpeggio di Hopsche conduce verso la Usseri Nanzlicke. Subito dopo l'alpeggio ci sono pochi metri di bici a spalla e poi il sentiero diventa parecchio pedalabile (anche in MTB con buona ottima gamba) o al limite si spinge allegramente. Dopo un tratto più ripido si entra in un bel vallone dove si torna a pedalare fino ad un quadrivio. Qui si volta a destra (Est) e si passo in piano verso il laghetto di Unire Rossusee, superato il quale, con una breve discesa, si raggiunge una baita a quota 2432. Con bel tempo il panorama sulle montagne dell' Oberland è bellissimo.

Qui si segue il sentiero marcato con segni bianco-azzurro-bianco. Occhio alla pietraia, alcuni tratti si riescono a percorrere in sella, altri si potrebbero anche fare ma una caduta anche stupida in mezzo a quei boccioni potrebbe essere antipatica. Ieri abbiamo attraversato anche un nevaio che a seconda della stagione potrebbe essere anche più grande oppure non esserci proprio. Si arriva sotto ad un pendio molto ripido, circa 150 metri di dislivello, da risalire bici in spalla con un po' di tornanti. Si scollina, si scende sul versante opposto e sempre con bici a fianco si percorre un' altra pietraia con sentiero "lastricato". Si risale brevemente e finalmente si arriva all'inizio della discesa.

La prima parte è abbastanza impegnativa con qualche tratto esposto, qualche passaggio da fare a piedi a seconda delle capacità fino ad arrivare ad un bel piano erboso del colle del Gälmji. Rotta a nord e si prosegue sempre siuterreno molto impegnativo fino agli alpeggi di Ober e Unner Nessultal. Dal secondo gruppo di belle baite si seguono le indicazioni per la Wuzukapälli. In piano si raggiunge dapprima un torrente da attraversare e quindi un facile sentiero il leggera discesa che corre a fianco di una delle innumerevoli bisse (piccoli canali d'acqua) vallesane. Ci sono un paio di possibili deviazioni, noi abbiamo tenuto il sentiero più alto per fare più strada. Dalla Cappelletta si segue il sentiero in discesa che taglia più volte una mulattiera e poi si scende fino a Briga.