Arabba Pordoi X3

Bellissima compilation con tre discese molto varie nella zona Arabba - Pordoi - Canazei. Si parte da Arabba e si sale per la bella forestale che arriva al Passo Pordoi; primo tratto con pendenza modesta che però aumenta decisamente nella seconda parte lungo le piste da sci. Dal passo di prende il sentiero Cai 601 che sale verso il rifugio Fedarola. Anche questo è tutto pedalabile ma con delle rampe belle toste anche con e-bike. Prima del rifugio si prende a destra e dopo un traverso si arriva all'attacco dei pistini che scendono verso Canazei. Parte alta Double U, un pistino veloce con paraboliche, salti, tornanti in contropendenza e qualche tratto più tecnico su roccette o radici. Si arriva a Pecol. Parte bassa trail 9.90: bellissima DH, mai estrema ma che alterna tratti molto tecnici su roccette e radici con ripidoni e gradoni a tratti da pistino belli flow. Un'ottima alternanza di flow e tecnico. 

Arrivati in prossimità di Canazei, si prende una forestale per risalire al Passo Pordoi. Salita su forestale, bene pedalabile con qualche strappo e si passa per l'Hotel Gonzaga per poi arrivare al passo. Qui si risale per il Cai 601 e questa volta si arriva al rifugio Fedarola. Qui parte un divertente pistino estremamente flow, con tornanti e sponde e in prossimità dell'Hotel Lezuo si tiene la destra per prendere il sentiero 680, un bellissimo traverso che ci porta verso Porta Vescovo. Il primo tratto è pianeggiante con un paio di attraversamenti a piedi di torrenti, nella seconda parte vi sono diversi strappetti e anche qui alcuni passaggi a piedi. 

Si arriva allo sterrato che sale a Porta Vescovo (ben pedalabile) e si arriva alla stazione della seggiovia Carpazza. Qui parte il DH di Porta Vescovo che di fatto è una rossa, ma molto bella, non troppo "leccata", per ci più integrata nell'habitat roccioso della zona. Tratti veloci da pistini, tratto molto tecnico su roccia (evitabile) e ancora alternanza flow e tecnico fino alla forestale che sale al Pordoi già fatta in mattinata. 

Si risale per la forestale nuovamente al Pordoi e qui si prende a destra un tratto di strada chiusa che porta al sacrario, prima di arrivare si segue il segnavia per il Sella Ronda (Verde) e passato un laghetto artificiale inizia un sentiero esclusivo per mtb che è uno spettacolo (nulla a che vedere con il vecchio sentiero di alcuni anni fa!!). Un tracciato bellissimo sempre molto scorrevole con alcuni tornantini tecnici all'inizio e poi tratti moderatamente tecnici, e poi flow e un panorama spettacolare. Alcune risalite tutte pedalabili e poi dopo monte Burz, il pistino finale, anche questo è uno spettacolo. Si arriva allo sterrato e in breve si scende ad Arabba.