Monte Agnello
Saliamo all'Alpe di Pampeago sfruttando due impianti di risalita, una funivia e una seggiovia, con partenza poco fuori Predazzo. Si scende velocemente su sterrato poi si sale su una rampa ripida per arrivare ad un ristorante. Subito dopo prendiamo un bel traverso facilissimo (attenzione ai pedoni) che ci porta all'inizio del sentiero che presto andrà in salita, non ripida e totalmente pedalabile.
Iniziamo poi a scendere seguendo 3 sentieri: il 513 che non presenta difficoltà se non nei primi 30 metri; il 514 anche questo bello scorrevole e il 510, decisamente molto più impegnativo che segue il corso del Rivo Bianco, il sentiero presenta varie difficoltà, strettoie, scalini, tratti esposti, tornanti stretti, ci sono anche due brevi tratti con cavetto d'acciaio che si passano a piedi senza problemi. Arrivati alla strada sterrata (se non volete pedalare in salita andate dritti in discesa e poi prendete la ciclabile per rientrare a Predazzo) attraversiamo il torrente e spingiamo brevemente la bici in salita, dopodiché pedaliamo su e giù passando per una falesia. Spingiamo di nuovo la bici in salita e poi inizia una discesa nel bosco, molto bella ma con alcuni passaggi tecnici. Arriviamo ad un bivio e, come prima, continuiamo a scendere se non vogliamo pedalare più in salita.
La traccia infatti prosegue sulla sinistra su un impegnativo sentiero in salita e in falsopiano (sentiero panoramico Coronelle), che comincerà a scendere per intersecarsi con una sterrata. La attraversiamo e prendiamo il bel sentiero che ci porta in valle, con alcuni tornantini tecnici ma anche diversi tratti scorrevoli. Siamo a Ziano di Fiemme, prendiamo la ciclabile (la traccia fa un excursus in centro a Predazzo per mangiare un panino) e torniamo al punto di partenza.
Scala difficoltà sentieri MTB





