Crabun 2711 m Ed. 2022
Itinerario di Cicloalpinismo con lungo portage e discese molto tecniche / trialistiche.
Monte Crabun 2711 m già mappato ad anello qui M. Crabun 2711 m oggi lo godiamo in versione diretta e con qualche variante nel finale per ottimizzare ed evitare cinghialate.
Start da Tour d'Hérères 540 m proprio all'inizio della valle del Lys quindi supercomodo. Parcheggio ampio, acqua e storia Tour Hereres. Pochissimi metri di regionale e poi lunga salita asfaltata ma deserta fino a Croux 1350 m con timida parentesi off road a 1150 m giusto per variare un po' (max 40% ciclabile). Tranne simbolici tratti il pedale finisce qui. Per ragioni estetiche e per verificare altro sentiero a 1800 m poco dopo la fontana deviamo verso Mont Millian. Sentiero di vacca multitraccia poco o niente interessante per eventuale discesa. Dai 2100 la salita è la stessa di 2 anni fa. Rude, volgare e molto faticosa ma ricompensata anche oggi da panorama ecceZZiunale con aria tersa e vento forte.
Crabun 2711 m !
Discesa ON: anche la discesa fino a 1150 m è giocoforza la stessa dell'altra volta. Cresta estremamente difficile, trialistica ed impegnativa dove mettere in pratica i progressi tecnici. Solo per amanti del genere.
Dal colletto potabilità buona ma sempre avanzata. In particolare il tratto attorno ai 1650 m non me lo ricordavo così tosto con tornantismo bello ruvido. Pochi metri di relax nella piccola piana e poi ancora morte certa a chiocciola con gradoni, umido e merda di vacca ma sempre al top del disagio. Passato il torrente ultimi scogli fissi e acido lattico. Marooo che discesa !
Da Croux inforchiamo per Ruine con la mulattiera in ottime condizioni fino a Ruine Desot dove deviamo verso Baderey. Sempre molto piacevole nonostante la inevitabile molta foglia di castagno a terra e qualche breve tratto più impegnativo. Poco prima di Cretaz 970 m ho ciccato la deviazione che ci avrebbe evitato due tornanti di bitume, ocio. Dal Mulino di les Glacieres sentiero balcone nel bosco e poi tagli fin dopo Marine dove deviamo verso Perloz, inaspettatamente storico paese. Le Chemin de la Vallaise, molto bello e a tratti tecnico, ci porta al ponte del Drago di Morettaz Ponti e Draghi che dal 1700 traghetta i disagiati sulle due sponde del Lys. Arrivo alla macchina in salita brasati a puntino.
In conclusione: girone anche in questa edizione 2022 di gran spessore per impegno e contenuti ma da non perdere. Tra 2 anni lo provo passando dalla cresta W.
Scala difficoltà sentieri MTB