Eremo di Gamogna e Monte Carnevale

Si torna a Marradi per toglierci i dubbi e gli scetticismi sul sentiero CAI 519, sentiero che mi incuriosisce ormai da diverso tempo, ma di cui nutro qualche perplessità dovute alle poche informazioni che sono riuscito a reperire. Gli ultimi dubbi me li toglie Tommy, ormai divenuto il mio riferimento della zona, sempre molto disponibile e fonte sicura. Per non rischiare di sbagliare il giro creo una combinazione che includa il passaggio dall'Eremo di Gamogna ed il crinale che scende su Marradi, fatti lo scorso gennaio. Questa volta non arriviamo alle Canove, ma su consiglio di Tommy, arrivati al passo dell'Eremo imbocchiamo il sentiero Cai 522 che in poco tempo ci porta sul crinale.

Con buona gamba si riesce a pedalarlo quasi totalmente e raggiunta la sommità si può decidere se proseguirlo fino all'Eremo oppure preferirlo al crinale. Visto che quest'ultimo lo abbiamo percorso totalmente la volta scorsa, decidiamo di proseguire e raggiungere l'Eremo. Il sentiero è molto piacevole senza particolari difficoltà. Certo, la tentazione e l'adrenalina del crinale era tanta, ma l'Eremo di Gamogna è uno di quei luoghi che vale la pena di visitare almeno una volta. Dopo una breve visita ripartiamo affrontando un'irta salita cementata breve ma intensa.

Iniziamo a scendere e appena oltrepassato Monte del Calvo ci immettiamo nel crinale per la bella e varia discesa fino a Marradi seguendo il sentiero Cai 521. Giusto il tempo di rifocillarci e riprendiamo la salita per il Passo Carnevale dove poche decine di metri prima di raggiungerlo imbocchiamo il sentiero Cai 505 che seguiamo fino ad intersecare il sentiero Cai 519. Inizia da qui la discesa inedita e misteriosa nella speranza che non ci deluda. La partenza non è delle più entusiasmanti ma percorse alcune decine decine di metri ci troviamo subito di fronte a dei salti di roccia che a prima vista sembrerebbero invalicabili, ma studiandone i passaggi riusciamo a farli in sella. Superata questa prima parte il sentiero si fa più filante con qualche rilancio, qualche assaggio panoramico e un ambiente piacevole alla vista. Ricominciata la discesa il sentiero è super divertente, un single track nel bosco praticamente fino alla fine.