Corna Trenta Passi - Malga Aguina

Panorami top, discese flow e tecniche, si può dire che non manchi nulla a questo giro. Start da Pisogne in comodo parcheggio dove in alcune zone non c'è il disco orario. Seguiamo la bellissima ciclopedonale che porta a Marone (controllare se è chiusa per lavori). Abbiamo trovato una barriera all'ingresso da Vello quindi siamo risaliti sulla provinciale e abbiamo fatto l'ultimo km su strada.

Proseguiamo dalla statale che sale a Zone, dalla quale possiamo ammirare le famose Piramidi di Zone, e proseguiamo sulla cementata che sale verso la forcella occidentale Trenta Passi, una strada pedalabile ma con pendenze molto impegnative (con picchi del 20/25%). Da un breve trail in parte pedalabile in MTB, e quasi tutto pedalabile in Emtb (con la giusta tecnica), arriviamo alla forcellino del Zuf.

Da qui sono circa 180 metri (20/30minuti)a spinta/spalla fino alla vetta; il sentiero è largo abbastanza da non rendere la salita troppo scomoda e fino a sotto all'anticima si può fare comodamente in walk, mentre gli ultimi 30 metri prima della cima sarebbe più comodo con la bici a spalla. In generale non è una delle salita troppo disagiata e durante la quale possiamo studiare come rifarla in discesa.

Arrivati in cima possiamo ammirare il panorama del lago con vista Montisola e prepararci alla discesa. Il sentiero Corna Trentapassi si sviluppa in gran parte sulla cresta con un fondo molto roccioso, smosso, la roccia è calcarea ma con un grip esagerato. Nello stesso sentiero sono presenti più percorsi paralleli e in base a quello scelto la discesa può essere più o meno tecnica (da S3 a S4). Su alcune di queste vie sono presenti brevi tratti in parte esposti, abbastanza evitabili.

Tornati al Focellino del Zuf, volendo scegliere tracce meno tecniche teniamo la sinistra oppure seguendo la traccia scendiamo da un trail tecnico spettacolare con vari passaggi S3 su roccia con grip esagerato; il trail permette di ricollegarsi comodamente con la risalita verso la forcella occidentale Trentapassi.

Da qui inizia un sentiero che collega la il passo croce di Zone. Partendo dalla forcella, la prima parte del sentiero è un facile S2 in leggera discesa, poi diventa un single track poco o nulla pedalabile con vari sali-scendi per poi, dopo un paio di passaggi tecnici, diventare una superscorrevole S1.

Proseguiamo da strada battuta con pendenza comoda e costante che porta alla Malga Aguina. Ora inizia la seconda e ultima discesa spettacolare del giro, un trail non molto battuto dove potete godere a spazzolare le foglie, fondo principalmente terroso e a tratti molto ripido (evitare quando umido). 

Arrivati a Grasso alto tenere la destra e dopo circa 200 metri meno interessanti arriviamo al trail delle cave di Pisogne, con qualche passaggio tecnico.

Grazie ClaudioP77 per il video

Stile traccia: AM

Voto personale: panorami 10/10; Discese 8/10 (peccato per alcuni metri bruciati su sterrato a fine giro).

MTB: si 

EMTB: si (attenzione tratti a spinta)

Durata circa 5h (in Mtb)

Portage: si circa 200 metri a spinta/spalla .

Difficoltà salita: a tratti molto impegnativa.

Difficoltà discesa: prima parte S3+, seconda parte S2.

Esposto: qualche tratta ma comunque ben gestibile.

Drenante: corna 30 passi sì (ma attendere che la roccia asciughi), malga aguina non drenante