M. Turu - Valle di Viù
Si parte da Lanzo, dopo Germagnano si sale su asfalto su Strada provinciale 32 verso Viù e in frazione Colbeltramo affrontare a sinistra la salita sempre su asfalto verso Castagnole. L?inizio dello sterrato è contraddistinto da un?evidente segnaletica: il percorso 101 B porta in 0.40 alla frazione Moujetta e in 1.45 al Passo della Croce.
Con la socia Elena affrontiamo la ripida salita che ci fa guadagnare rapidamente quota, circa 700 m. disliv. in 5 km. Nell? intermezzo di questa ampia, compatta e ripida sterrata si incrocia la frazione Moujetta con i suoi antichi forni e Pian della Coppa, uno dei pochi tratti in falso piano a quota 855 m. Il m.Turu 1355 m. che divide la Valle di Viù dalla Val Ceronda è contraddistinto da un monumentale traliccio-ripetitore recintato e da un cumulo di pietre da cui in direzione sud-est si apre la visuale fino alla Serra d?Ivrea e alla collina torinese.
Ci ricomponiamo in assetto discesa, il tempo scorre, non possiamo indugiare. Raggiunto il cartello per il Passo della Croce in pochi metri lo raggiungiamo, foto di rito, ed ecco podisti giovani e aitanti sbucare dal versante Val Ceronda che ci garantiscono la ciclabilità del sentiero fino a raggiungere in mezz'ora Vallo. In realtà impieghiamo il doppio del tempo per scendere in un percorso trialistico con grosse pietre senza intermezzi di fondo compatto.
Raggiunta finalmente la sterrata con cartello che indica Passo della Croce in salita in 1.30 su sentiero 090, rapidamente scendiamo e poi pieghiamo a sinistra, nord-est, verso Monasterolo e la linea tagliafuoco di rientro a Lanzo.
IGC n.110 Lanzo, Viù, Chialamberto, Locana, Ciriè, Valli di Lanzo Carta dei sentieri (1:25.000)
Scala difficoltà sentieri MTB