Cima Sospiri + Monte Bestone Extreme
Giro molto panoramico sopra il lago di Garda ma estremente tecnico specie per l'ultima parte di discesa sul sentiero delle Farfalle. Partenza da Limone, si sale su asfalto fino a Vesio, poi in direzione passo Nota si prosegue su bella e panoramica strada militare. L'ultimo tratto che porta in cima a Punta Selva/Cima dei Sospiri è molto ripido e alterna tratti pedalati a tratti a spinta. Da Cima dei Sospiri inizia la nostra prima parte di discesa verso il Bestone. Inizialmente su sentiero abbastanza flow ma pieno di tornantini spesso da fare in nose press, poi su sentiero più guidato ma con fondo maggiormente roccioso e tecnico.
Finita la discesa ci aspetta una breve e ripida risalita per salire in cima al monte Bestone. Da qui il panorama è spaziale e da qui inizierà la nostra avventurosa discesa per tornare a Limone. L'idea era di affrontare il sentiero delle Farfalle ma tutta la prima parte è molto discontinua e molto poco ciclabile vista che presenta numerosi pezzi attrezzati, così decido provare un alternativa. Inizio a scendere per la cresta sud del Bestone che alterna tratti ripidi e tecnici a tratti scorrevoli e super panoramici. Arrivato a località Balze imbocco un traverso che, prevalentemente in discesa e con qualche strappo in salita, mi ricollega alla parte bassa del sentiero delle Farfalle, facendomi evitare tutta la parte alta poco adatta alla Mtb. Purtroppo il traverso è lasciato un po' a se stesso e a causa della vegetazione in alcuni punti non è ciclabile (direi un 60-40), però passa velocemente. La parte finale del sentiero delle Farfalle è estremamente tecnica con il classico fondo gardesano che limita molto il grip delle gomme e rende il tutto ancora più difficile, però tranne un paio di punti e a patto di avere una buona tecnica, si rivela ciclabile.
Alla fine si è rivelato un gran bel giro con un mix di situazioni che appagherà gli amanti del genere. La difficoltà tecnica della discesa, tranne un paio di passaggi da S4/S5 che non ho fatto, non credo vada oltre un S3, il problema è l'esposizione che in alcuni tratti è elevata e il fondo che rende tutto molto scivoloso e instabile. Un banale tornantino che non avremmo nessun problema a chiudere, in questo determinato contesto ci darà molto filo da torcere.
NB:
- Adatto solo a biker esperti
- Non andate in periodi troppo secchi o in estate (il sentiero potrebbe chiudersi maggiormente dalla vegetazione)
- Montate gomme buone!
Scala difficoltà sentieri MTB