Elba Ovest

Tour nella parte ovest dell'Elba. Partenza da Colle d'Orano e per asfalto si raggiunge Chiessi, sentiero panoramico tra Chiessi e Pomonte e poi nuovamente asfalto fino a Colle Palombaia. Qui si prende a destra e si segue il bel sentiero panoramico che porta a Marina di Campo (traverso, salitona e scollinamento a colle Turato, traverso, breve salita a spinta e poi una bel tratto flow fino a Marina). Qui per ciclabile e sentieri si raggiunge via dei Forchioni dove comincia la salita per colle Reciso che prosegue fino a S.Ilario tutta su forestale. Asfalto e si sale per Monte Perone, ma alla forestale per S.Piero si prende a sinistra e poi a destra per salire a Masso ala Quata (bello ripido il toboga finale) .

Qui inizia la spettacolare discesa di Masso ala Quata (per me la più bella dell'Isola) sia come panorami che come varietà di tracciato; molto tecnica, tratti trialistici su roccia, gradoni, ripidoni, tratti flow e seguendo traccia e indicazioni si arriva a Cavoli e per sentiero a Seccheto. Qui ho voluto provare una nuova risalita per tornare a S.Piero ma non è ciclabile per cui consiglio di seguire l'asfalto a meno che non si ami l'avventura e 1km di bici a spinta non sia un problema (il sentiero ha diversi gradoni di roccia da fare in salita e nel primo tratto è parecchio invaso dalla vegetazione, magari in condizioni migliori la ciclabilità potrebbe aumentare, attualmente non supera il 5-10%).

Ci si collega per un breve tratto al sentiero fatto in discesa per poi si segue il sentiero per S.Piero. Si prende per S.Ilario e questa volta di sale a Monte Perone per la bella e a tratti ripida forestale (tutta ciclabile). Scollinato si scende per asfalto a Poggio e poi a Marciana. Passato il paese ad un curvone a sinistra si prende un sentiero in discesa a destra e dopo un breve tratto scassato a sinistra. Il sentiero nel primo tratto è un bel flow (in questo periodo un po' devastato dai cinghiali) che arriva ad un quadrivio e tenendo la sinistra si procede per S.Andrea. Tratto tecnico su roccia e gradoni e poi di nuovo flow. Si arriva a Masciarello, poi Cottoncello, S.Andrea, risalita per Zanca e poi il traverso per Patresi e per asfalto in breve si arriva a Colle d'Orano.