Cima Comer e le Cascate di Piovere con il sentiero del Tampa
Cima Comer è un tour impegnativo ma sempre spettacolare per il panorama dalla cima. Ci aggiungo oggi due ingredienti: le cascate di Piovere e il Sentiero del Tampa. Preparatevi ad un tour selvaggio per veri intenditori.
Partiamo da Bogliaco di Gargnano (BS) e saliamo su antiche strade fino a Muslone. Qui avremo la prima chicca di giornata, ovvero la ciclabile naturale a sbalzo sul #garda da mille e una notte. Giunti a Piovere seconda chicca: ovvero la deviazione verso le cascate di Piovere che raggiungerete a piedi (solo 3 minuti) ma che vi stupiranno per la loro bellezza. Proseguiamo a ritroso fino a Piovere dove inizia l'ascesa al Comer. Primo tratto semplice poi le ultime 4 rampe micidiali fino a Malga Premaur. Qui dovremo affrontare un tratto All Mountain con pedalabilità ridotta fino all'incrocio con il sentiero che arriva da cima Denervo. Vi consiglio di lasciare la bici qui e proseguire a piedi per la cima del Comer dove troverete un panorama unico ed il famoso Balcone sul Garda a sbalzo nel vuoto. Ritorniamo alla bici e a ritroso in discesa verso malga Premaur. Bene inizia il tratto selvaggio fino all'imbocco del vero trail Sentiero del Tampa (n.244). Il n.244, è stato ribattezzato come sentiero del Tampa in memoria di un carbonaio che ha lavorato tutta la vita nella zona sovrastante Piovere di Tignale. La sua ostinazione l'ha portato per molti anni a cercare soluzione al problema della carenza d'acqua nella zona in cui lavorava. Per non dover scendere a valle a rifornirsi del prezioso bene, il Tampa si rivolse ad un rabdomante. Questi gli indicò il punto in cui avrebbe dovuto scavare. L'impresa eroica del Tampa era vista con scetticismo dai paesani, poiché era risaputo che in quella zona era impossibile trovare la preziosa risorsa. Determinato più che mai, il carbonaio scavò una seconda galleria, dopo che la prima crollò assieme alla vicina Giàl. Pare la sua impresa ebbe successo. Questo sentiero, riscoperto da alcuni appassionati di escursioni dopo anni di inutilizzo, è testimonianza della forza e della tenacia che erano necessari per vivere nell'aspro entroterra gardesano. Questo sentiero è molto freeride nei tratti centrali ma anche selvaggio. Vi condurrà ad una mulattiera finale cementata che vi riporterà in quel di Piovere. Da qui di nuovo ciclabile naturale tra gli ulivi del Garda con un'unica pecca. Purtroppo dovremo fare una breve galleria su asfalto perchè la ciclabile verso Gargnano è chiusa per frana. Poco importa, giungeremo senza problemi di nuovo alla macchina.
GIRO CONSIGLIATO PER MOUNTAIN BIKE e/o E-BIKE ALL MOUNTAIN
NB: Al momento dell'inserimento il presente giro è tutto fattibile senza particolari problemi. Si declina ogni responsabilità su eventuali inconvenienti dovuti alla mancata manutenzione dei sentieri o al deterioramento degli stessi a causa di agenti esterni e/o naturali e ad una errata valutazione del tour.
Scala difficoltà sentieri MTB