Maggio - Piani di Artavaggio - sentiero della Vasca

Itinerario Trail/AM in Valsassina molto bello soprattutto per i panorami, ma con un tratto intermedio della discesa bello divertente su faggeta.

Partenza da Maggio dal parcheggio accanto al cimitero, salita su forestale con fondo sempre ben drenante e a tratti piuttosto ripido ma nulla di preoccupante, forestale che porta in cima al passo del Culmine di San Pietro che divide la Valsassina dalla Val Taleggio, giunti qui si scende su asfalto per circa 1.5 Km per andare a prendere una seconda forestale che conduce ai Piani di Artavaggio, giunti qui il panorama è fenomenale, con vista sulle montagne circostanti e soprattutto sul monte Sodadura, con la sua caratteristica forma a piramide. Volendo si prosegue fino al rifugio Nicola, altri 200 metri di dislivello piuttosto impegnativi a causa del fondo ripido e smosso ma da dove si gode una vista ancora migliore.

Discesa sugli stessi passi o volendo si può tagliare lungo i tracciati delle vecchie piste da sci fino di nuovo ai Piani, si prosegue nuovamente sempre sui propri passi sulla forestale fino ad un tornante dove si prende la discesa della "vasca" (discesa molto più semplice rispetto alla più famosa e famigerata del "Vallone"), si fa un pezzetto in cresta per deviare a destra su una valletta, qui seguire la traccia finchè davanti non vediamo una vasca da bagno usata come abbeveratoio (da qui il nome della discesa) , breve risalita a spinta e ci si trova sulla discesa, mai impegnativa ma spesso piena di foglie con tornanti stretti alternati a tratti veloci o piuttosto tecnici con rocce, un po' di tutto insomma.

Giunti in fondo alla nostra destra si trova un breve tratto ripido in salita, si attraversa un torrente (in caso di forti piogge scendere invece a sinistra e si arriva direttamente sulla strada) ultimo tratto in discesa e dopo alcune postazioni e panche per picnic ci si trova sulla strada per il Culmine di San Pietro.

Qui si piò scegliere se scendere direttamente su asfalto al punto di partenza, oppure fare un breve tratto in salita per andare a prendere una forestale in discesa che porta al borgo di Mezzacca, da qui diventa sentiero, dopo il ponticello sul torrente ci aspetta un brevissimo e ripidissimo tratto cementato in salita che ci riporta sulla prima forestale fatta, da qui in giù fino al punto di partenza.