Appennino perduto XL
Escursione impegnativa sia tecnicamente che fisicamente ma molto appagante, l'ambiente è l'Appennino marchigiano a ridosso dei Monti Sibillini. Si parte dal paese di Uscerno, dove si tornerà dopo quasi 40 km percorrendo castagneti e faggete, prima salita molto dura prima di asfalto poi su cemento quindi su sterrata non sempre pulita da foglie e rami ma in un ambiente fantastico.
Arrivati sulla sommità della prima salita si scende verso il paese disabitato di Agore con una discesa prima sterrata con qualche canale e poi su roccia arenaria, il must di questa zona . Si prosegue verso il paese sempre disabitato e diroccato di Rocchetta dove si imbocca un sentiero quasi completamente su arenaria con affacci mozzafiato per arrivare al paese di Piandelloro. Da qui inizia "la discesa" per eccellenza di tutto l'ascolano, balzi di roccia arenaria da oltrepassare mai a cuore leggero ma che alla fine del sentiero, se incolumi, vi tirerà fuori un sorriso a 32 denti.
Si prosegue per una lunga risalita fin quasi a raggiungere la sommità della prima ascesa per affrontare l'ultima bella discesa che alterna tratti scorrevoli a tratti più guidati spesso su roccia. Si torna quindi al punto di partenza sicuramente molto appagati. Occorre un ottimo allenamento se in MTB classica e buono se con e-mtb ma in entrambe i casi occorre buona tecnica di guida.
Buon divertimento!
Scala difficoltà sentieri MTB