Castelbrando e la Strada delle Malghe

Nota iniziale: nella prima parte di itinerario, fino a malga Canidi, non si trova acqua: partire preparati soprattutto nel periodo estivo!

Partenza da Follina (ampio parcheggio libero all'ingresso del paese), si puntano le ruote verso Cison di Valmarino e si sale a Castelbrando. All'ultimo tornante prima del piazzale si prosegue dritti per forestale e poi sentiero che, a tornantini stretti prima in salita poi in discesa, porta sulla Via dell'Acqua. Questo trail, molto piacevole da fare con brevi passaggi poco più tecnici in salita, si conclude sulla salita del Praderadego che, su asfalto, porta ai 920 metri del passo omonimo.

Al piazzale degli alpini, sulla sinistra, si seguono le indicazioni per malga Canidi, procedendo inizialmente in discesa poi in perentoria salita cementata, piuttosto impegnativa come pendenza. Arrivati alla malga (1240 metri) si supera un cancello per proseguire mantenendosi in quota su strada di ghiaia, con brevi saliscendi fino a malga Mont, dove si devia per breve variante su sentiero. Ripresa la forestale, ancora su saliscendi si raggiunge il rifugio Posa Puner (1320 metri), aperto tutti i fine settimana tutto l'anno. Dal rifugio ancora in salita verso ovest sulla forestale che si stacca dal piazzale a destra, poi in veloce discesa cementata e, superata una casera, breve tratto finale di sterrato nel bosco. Qui, superato il cancello nel bosco, una risalita richiede qualche passo a piedi per pendenza eccessiva.

Il successivo cambio di direzione segna la fine della rampa, oltre la quale possiamo rimontare in sella e raggiungere, nell'ordine, malga Forconeta e infine il GPM di malga Mariech (1495 metri), ampia vista su tutta la pianura sottostante verso sud e sulla vallata del Piave verso nord. Si prosegue scendendo su asfalto un paio di km fino a raggiungere malga Barbaria e deviare quindi a destra per prendere un bel sentiero che taglia il versante sud del monte Cesen, fino a ricongiungersi poco sotto con la strada asfaltata. Poche centinaia di metri e si devia a destra verso l'agriturismo Col Balcon, sempre in discesa, dapprima scorrevole poi sul sentiero che permette di tagliare i tornanti.

Appena sotto all'agriturismo si devia a sinistra su altro bel sentiero scorrevole fino al cancello finale, dove diventa salita più tecnica con scalini compresi. Si esce infine in località Strada delle Musse e quindi sul piazzale di Pianezze (1080 metri). Dietro la fontana a sud del piazzale si inforca il sentiero che in moderata pendenza scende in località Faghèr e poi a Pian del Farnè (920 metri). La discesa prosegue sulla strada della Guizza, a tratti cementata a tratti su ghiaia fino a quota 600 metri, dove si devia a sinistra dove, tramite una breve risalita, si procede su sentiero nel bosco. Finito il sentiero, si imbocca via Caldane e si scende a Guietta. Da qui, su strada principale asfaltata si raggiunge Combai, dove deviamo su stradina secondaria in discesa accentuata verso Miane e da qui a Follina, punto finale del tour.