Cima Costabella Epica, DH Veleno, DH Sommavilla

Un Monte Baldo, versante a lago, parzialmente inedito. L'obbiettivo di questo giro è scendere da Cima Costabella per un trail epico fino a Punta Veleno per proseguire la discesa, dopo un veloce trasferimento, lungo un altro entusiasmante sentiero fin giù al lago.

Salita

Partiamo da Cassone, parcheggio presso il centro sportivo. Ci dirigiamo a Sommavilla. Nel centro del borgo svoltiamo a sinistra per intraprendere un suggestivo acciotolato che ci porta al primo tornante della famigerata salita a Punta Veleno, ambita e temuta dagli specialisti del bitume, a causa della notevole e costante pendenza.

Giunti millecento metri più in alto a Punta Veleno, per evitare un tratto di discesa su asfalto, è possibile prendere a destra una traccia di sentiero parallela alla strada. Tornati sull'asfalto raggiungiamo Prada e saliamo per un ripido ma, volendo, pedalabile sterrato. Ad un bivio a T svoltiamo a destra ed iniziamo presto a pedalare più agilmente per un bel tratturo fino alla Località Due Pozze. Al piazzale parcheggio svoltiamo a sinistra, intraprendendo la classica salita ai rifugi Fiori del Baldo e Chierego.

Presso quest'ultimo rifugio, dopo un buon reintegro, proseguiamo, bici sulle spalle per affrontare il tratto finale di salita (una mezz'oretta) sul crinale del Costabella fino alla cima, 2153 metri.

Discesa

Dalla cima scendiamo lungo il roccioso crinale in direzione Bocchetta di Coal Santo, 1978 metri. Da qua ci buttiamo a sinistra (versante a lago) lungo uno stretto non semplice sentiero (segnavia 55) che con qualche tornantino scende nel vallone sottostante.

Risalendo pochi metri raggiungiamo una dorsale erbosa. Ora, vista lago, scendiamo l'esaltante trail fino ad un bivio (località le Buse, 1623 metri). Teniamo la destra raggiungendo la vicina malga. Da qua seguiamo la traccia lungo il crinale erboso col blu del lago sotto i nostri occhi. In fondo al prato si entra nel bosco ed il divertimento prosegue lungo un bellissimo ed impegnativo sentiero che, seguendo sempre il crinale, non molla mai fino a Punta Veleno, 1150 metri.

Ripercorriamo la strada asfaltata della salita a ritroso fino al primo tornante, dove proseguiremo diritti, intraprendendo un sentiero, dapprima con un lungo mezzacosta e poi in tuffo verso il lago. Il tratto finale è un po' lo scotto da pagare per il gran divertimento: pietraia fine dove galleggiare mantenendo l'equilibrio diventa l'imperativo. L'arduo gioco termina presto, un acciotolato ci riporta velocemente a Sommavilla. Un bellissimo sentiero lungo terrazzamenti a secco ci riporta a Cassone, al punto di partenza.