Col Visentin + Nevegal
Partenza da Vittorio Veneto, località Longhere (parcheggio libero). La prima pedalata di questo tour corrisponde al primo metro di salita verso la cima del Col Visentin, ascesa che ci accompagnerà quasi ininterrotta per i successivi 15km. Si parte quindi in salita, mordendo i primi tornanti di via del Col Visentin (tratti al 20%) fino all'incrocio di via Vizza, dove si lascia la strada principale per deviare a sinistra verso il borgo.
Poco oltre le case il terreno si fa misto cementato/sterrato, con alcuni brevi tratti dove rifiatare e con ampi tratti riparati dal bosco. A quota 800 metri, in seguito a rampa smossa con pietre (possibile 1 minuto con bici a spinta), una breve discesa conduce verso via San Francesco (direzione Pian delle Femene). Un paio di tornanti di asfalto per poi deviare a destra verso località Casera Carmelo e quindi nuovamente incrociare via del C.Visentin (1000 metri). Si rimane su asfalto per risalire gli ultimi km che porteranno all'ultimo tornante destrorso dove ha inizio l'ultima parte della salita, il lungo traverso con meta il rifugio, visibile in lontananza verso nord-est.
Inizialmente su asfalto grezzo fino a Forc. Zoppei (1420 metri), i successivi ultimi 3 km sono invece più ostici, con fondo piuttosto smosso (ghiaia grossa) e tratti a pendenza medio-elevata; un'ultima rampa richiede un certo equilibrio al fine di arrivare al rifugio in sella (GPM quota 1764 metro, rifugio 5° Artiglieria Alpina). Si procede quindi dietro il rifugio su sentiero (Trail delle Creste) discretamente tecnico (NB: l'intero sentiero procede praticamente in cresta, attenzione ad eventuali sensazioni di vertigine). Una breve ma intensa risalita ci porta sul monte di fronte, dove prosegue il sentiero, sempre discretamente tecnico ma meritevole di esser percorso.
Si arriva quindi in località La Casera, dove si imbocca la discesa asfaltata a tornanti. La abbandoniamo poco sotto per procedere su sentiero/bike-park fino a sbucare al piazzale del Nevegal (950 metri), fontana alla rotonda poco oltre. La discesa procede su asfalto (sono possibili delle varianti sterrate, le inserirò in itinerari futuri), fino al cimitero di Quantin dove, svoltando a destra e dopo 500 metri ancora a destra, un tratto di sottobosco ci porta nei pressi delle cascate di Cornolade (consigliata sosta contemplativa del canyon). Ancora in veloce discesa fino al sottopasso della ferrovia, oltre il quale ci immettiamo sulla strada del ritorno che costeggia il lago di S.Croce.
Da Sella Fadalto (470 metri) fino al punto di arrivo finale è un susseguirsi di stradine secondarie, sentieri, lungolago, brevi risalite e divertenti discese che permettono di evitare completamente la statale (traffico comunque esiguo, vista l'autostrada sovrastante).
Scala difficoltà sentieri MTB