Cresta dello Zatta

Questo itinerario ad anello parte da Chiavari e raggiunge la cima dello Zatta.

La prima parte è tutta su asfalto, si passa da Carasco e si prende a destra verso Borzonasca. Superato il voltino di Borgonovo si prende a destra la salita del Bocco, 15 km con una pendenza costante, pedalabili comodamente. Arrivati al passo si può fare rifornimento d'acqua da un rubinetto sul lato del rifugio Devoto. Si prende a destra e si scende su asfalto per poi prendere la sterrata a destra verso la Colonia Devoto. Si abbandona lo sterrato per un sentiero sulla sinistra che dopo un centinaio di metri di spallata diventa pedalabile, una goduria all'interno della faggeta. Al bivio per il monte Prato Pinello si prende a destra per un lungo traverso in leggera salita, pedalabile. Arriviamo così poco sotto allo Zatta di Ponente, con gli ultimi tornanti del sentiero da percorrere, un po' in bici e un po' a spinta. Arrivati sulla cresta la vista sul Tigullio ripaga di tutti gli sforzi!

Ora si prosegue lungo la cresta con un continuo su e giù, un po' nella faggeta e un po' all'aperto, con brevi risalite da spingere o spallare.

Superato il Prato Pinello e lo Zatta di Levante rimaniamo sull'Alta Via e scendiamo su sentiero in faggeta, con pezzi flow e altri più ripidi. Poco prima di arrivare all'asfalto giriamo secco a destra e prendiamo il sentiero del Baciccia, bellissimo single track che poi diventando sterrato ci conduce fino al passo del Gatto, tra lo Zatta e il Chiappozzo. Qui siamo a cavallo tra la Val di Vara e la Val Graveglia, con una bellissima vista a 360 gradi. Perdiamo un po' di quota su sterrato per poi prendere il sentiero a sinistra all'altezza del tiro al bersaglio, tale sentiero ci condurrà fino al passo del Biscia dove si può scegliere come scendere, questa traccia scende sulla sterrata a Statale e poi su asfalto fino a Ne e poi rientro a Chiavari, ma per chi volesse allungare si può proseguire sull'Alta Via delle 5 Terre.