Rocca di Pietracassia, Orciatico e Lajatico
Bell'anello sulle Colline Pisane, immerso nel classico panorama collinare toscano, ormai famoso in tutto il mondo. Partiti da La Sterza, frazione del comune di Lajatico, si percorrono pochi metri di asfalto per poi abbandonarlo in favore di una strada bianca che ci porta a scollinare il primo "poggio" della giornata. Appena usciti dal boschetto, la vista si apre sull'infinita successione di colline (o "poggi" appunto) coltivate e dominate dall'alto, di tanto in tanto, da borghi caratteristici, come Lajatico che possiamo vedere alla nostra sinistra e che attraverseremo a fine giro poco dopo essere passati dal Teatro del Silenzio. Unica deviazione, ben visibile osservando la traccia, è quella fatta per raggiungere la Rocca di Pietracassia, antica fortificazione risalente all'alto medioevo posta su una rupe calcarea lungo l'antica via di comunicazione tra la Valdera e la Val di Cecina.
Ritornati sull'anello principale il giro prosegue così, in un continuo saliscendi, sempre su strade bianche o sentieri molto scorrevoli. Si raggiunge il piccolo e pittoresco borgo fortificato di Orciatico, superato il quale si possono vedere i resti di due mulini a vento. Niente da segnalare sulla percorribilità: c'è solo un tratto di discesa molto scassata, tra il 23esimo e il 24esimo chilometro. Nessun problema se affrontato in MTB, mentre può essere complicato farlo con una bici da Gravel, visto che queste sono zone predilette per chi pedala su questo tipo di bici. Al termine del giro si risale la collina di Lajatico, costeggiando prima il suo Teatro del Silenzio. C'è un piccolo chiostro, a monte del Teatro, dove è possibile sostare per una birra o uno spuntino con vista niente male sulla Valdera.
Scala difficoltà sentieri MTB