Stelvio - Bernina e ritorno in 3 giorni
1° Giorno
Partiamo da Prato allo Stelvio utilizzando il Bike Shuttle (prenotato tramite il sito Sudtirolbike) che ci ha portato in cima al Passo dello Stelvio dove sulla destra prendiamo il sentiero con delle belle rampe in salita per arrivare al Rifugio Garibaldi dove sulla sinistra parte un sentiero di una vecchia strada militare che ci portera in discesa tramite i suoi ravvicinati tornantini al Passo Umbrail. Giriamo a sinistra sulla strada asfaltata e dopo un breve tratto ci immettimo sulla destra sul sentiero che ci porterà alla Bocchetta di Forcola. Il tragitto è quasi tutto pedalabile tranne qualche passaggio negli ultimi metri per arrivare alla Bocchetta di Forcola dove è necessario spingere.
Arrivati in cima si prende un sentiero sulla sinistra che costeggia la parete e si arriva all'inizio della discesa che ci porta con tornanti e qualche taglio a Malga Pedenolo. Da lì la discesa continua su tornanti relativamente esposti ma se fatti con cautela non presentano particolari difficoltà tecniche.
Arrivati sulla forestale la percorriamo fino alla diga dei laghi di Cancano e proseguiamo fino alle Torri di Fraele per poi inserici sulla destra dopo un paio di tornanti sulla Decauville.
La percorriamo fino ad Arnoga per poi prendere le indicazioni verso la Val Viola e successivamente il Rifugio Viola dove abbiamo prenotato per la notte.
2° Giorno
Svegliati di buon ora ci prepariamo per la seconda tappa del giro: partiti dal rifugio si sale per raggiungere il Passo della Val Viola per entare in Svizzera dove il sentiero in discesa con alcuni tratti tecnici ci portera all'Alpe Campo. Dopo un piccolo tratto di strada forestale e superato il rifugio Saoseo ci immettimao a sinistra su un sentiero che con tratti tecnici ci porterà fino agli Angeli Custodi, frazione prima di Poschiavo. Continueremo su strade secondarie fino alla stazione di Poschiavo per prendere il trenino rosso del Bernina.
Il viaggio sul trenino è sempre spettacolare e scenderemo all'Ospizio del Bernina. Fatta qualche foto ripartiamo in salita con qualche tratto a spinta per immetterci nel sentiero che attraverso panorami mozzafiato e alcuni tratti esposti ci porterà al passo Forcola, dove prenderemo la ciclabile che ci porterà alla cabinovia del Mottolino. Purtroppo tappa obbligatoria perchè il tempo andava peggiorando e incominciava a piovere con insistenza. Presa la cabinovia su semplice forestale e sotto un piccolo diluvio arrivamo alla seconda tappa del tour, un hotel a Trepalle.
3° Giorno
Ci svegliamo di buon ora e il tempo torna a sorriderci con una splendida giornata di sole. Ci prepariamo e partiamo per l'ultima tappa del giro che ci riporterà a Prato allo Stelvio. Si parte dall'hotel e ci immettiamo sul sentiero che in salita e con tratti a spinta ci farà svallicare il Passo Trela. Da li è tutta discesa prima su sentiero poi su forestale fino al lago San Giacomo che aggirato ci immette sul sentiero per percorrere tutta la Val Mora fino a Santa Maria Val Mustair. Si alternano tratti in salita e discese semplici e alcuni tagli più tecnici.
Arrivati a Santa Maria proseguiamo sulla ciclabile in leggera discesa fino a Glorenza dove la ciclabile della Val Venosta ci riporta a Prato allo Stelvio.
Scala difficoltà sentieri MTB