Monte Baldo e rifugio Altissimo

Fantastico e faticoso itinerario inedito.

Partenza da Malcesine, avete due alternative: seggiovia o tanta, ma tanta voglia di pedalare; nel caso sceglieste la prima opzione risparmierete all'incirca 1600m di dislivello, in alternativa preparatevi ad una salita che non vi lascerà un secondo di riposo. 

Essendo temerari (e tirchi) abbiamo optato per la seconda opzione: Distanza: 37km - tempo in movimento: 5 ore - dislivello totale: 2200m - quota massima: 2000m - ciclabilità: 90% - adatto per MTB AM/FREERIDE. 

Preparate la gamba e per circa 8km iniziali alternerete tratti cementati a sterrati con una pendenza tra il 20 e il 28%; si, avete capito bene, pedalate 500m e ne salite 100. 

La strada per un buon tratto passa sotto la funivia, fino ad arrivare al famoso sentiero del Ventrar, nelle gambe avrete solo 8km, ma 1500m di dislivello! 

Questo purtroppo è l'unico pezzo in cui dovrete caricare la bici in spalla per circa 30 minuti e 1.5km; è un sentiero per escursionisti "esperti", ma fattibilissimo se tenete la bici a mano prestando attenzione a qualche punto un po' esposto. 

Arrivati in cima, alla fine del sentiero, si scende per circa 2 km fino a raggiungere un bivio su asfalto, qui ricomincia la salita molto tranquilla per 3 km fino ad arrivare al rifugio Graziani. 

Si segue a sinistra la strada sterrata che passa dietro al Rifugio e al primo bivio si prende la sinistra seguendo la strada che sale fino al Monte Altissimo. La strada è tutta pedalabile, ma in alcuni tratti il fondo è più irregolare e rende la salita molto faticosa e tecnica; dopo circa 5 km e 500m di dislivello finalmente potrete tirare il fiato e mangiare al rifugio altissimo; la salita è terminata e vi aspettano 2000m di discesa. 

Il sentiero è molto impegnativo e ripido soprattutto nel tratto iniziale; richiede un'ottima tecnica di guida su sasso smosso e pietrame; alcuni passaggi sono veramente tecnici. Il sentiero a tratti spiana permettendoti di rilassarti un po'. 

Si prosegue sempre in discesa lungo tutti i tagli del 601 che incrociano più volte la strada asfaltata fino ai Prati di Nago. 

Dopo qualche breve sali e scendi si arriva su strada forestale e sterrata fino ad un bivio, si prende la sinistra e da qua inizia un bel single trail nel bosco, abbastanza tecnico, a tratti scorrevole e a tratti un poco spaccato. 

Si segue il sentiero fino a giungere su una comoda strada bianca in discesa che lungo i numerosi tornanti porta all?abitato di Navene. Si scende al Lago e si torna a Malcesine, pedalando verso sud sulla pista ciclabile in riva al Lago per circa 5km.