Giro del Fanes
Spettacolare e impegnativo giro: Cortina, salita sulla strada per il rifugio DiBona e poi sentiero forestale per Pietofane, tutto ben ciclabile con qualche sali-scendi fino a passo Posporcora, discesa verso ciclabile Boite (rispettare i divieti), St.Uberto, ciclabile per Cimabanche e poi sentiero per Lerose (ben pedalabile con qualche strappo) discesa per Rastua (discesa veloce su vecchia strada militare), salita per Sennes e poi per MuntSennes (sterrato tutto pedalabile ma con strappi impegnativi anche su e-bike). Sentiero per forcella Sennes (singletrack in salita pedalabile al 80-90%). Discesa su ghiaione (primo tratto a mano, poi uno sballo), sentiero 24 per San Vigilio (single track spettacolare tra i migliori delle Dolomiti, nel tratto alto tecnico ma mai eccessivo), nel tratto basso molto più tosto e con qualche passaggio a mano in prossimità del torrente. Risalita al Pederù (sentieri e ciclabile) e poi il lungo e duro sterrato che sale al Rifugio Fanes e al lago di Limo e traverso fino alla Malga grande Fanes, e col de Locia. Discesa molto tecnica per Capanna alpina e poi tranquillo single track fino ad Armentarola. Risalita al passo Valparola passando per la MalgaValparola (forestale tutta pedalabile), sentiero per Falzarego e poi sentiero per col Gallina e poi per le 5 Torri, asfalto per rientro all'auto.
Scala difficoltà sentieri MTB