Trela e Lago Nero

Questo itinerario permette di arrivare al Lago Nero in maniera un po' alternativa rispetto ai super classici itinerai previsti.

Si sale al Passo Trela al contrario dal sentiero che sale secco in salita, sulla destra prima di giungere al Ponte delle Capre del Ristoro Alpisella. Bellissimo sentiero boschivo tutto mangia e bevi che faremo anche al ritorno ma, all'andata, al primo bivio scendiamo al torrente e proseguiamo verso il Passo Trela mentre al ritorno si rimane alti rispetto al torrente.

Al Passo Trela si arriva in breve tempo ma con abbastanza fatica viste alcune rampe ripide. Qui parte l'esplorazione per me e compagno! Al cartello del Passo saliamo sulla sinistra su un evidente sentiero che sale e un po' pedalando e un po' a piedi raggiungiamo un primo bivio che tralasciamo e continuiamo a salire con belle viste sulla val Trela e il Bernina. Il sentiero ben presto si stringe e bici a mano, oppure equilibrati in sella, con molta attenzione superiamo un bel traverso su esposto ghiaione. Arriviamo alla Bocchetta della Valle. Ora, vista Laghi Cancano sullo sfondo, mettiamo le protezioni e scendiamo su un bel sentiero a tornanti e molto pietroso, in questa selvaggia gola, molto bello e discesa faticosa.

In brevi siamo in Val Pettini e ci tocca salire le ripide rampe che portano alle case di Trela. Per salire al Lago Nero, invece di andare diretti alla Bocchetta Trelina, facciamo un largo giro salendo nel vallone alla nostra destra, poi discesa nella Piana di Vezzola e raggiungiamo la suddetta Bocchetta dal bel sentiero della Val Vezzola. Un po' a pedale e un po' a spinta.

Arrivati alla nostra meta, Bocchetta Trelina, breve ristoro e per circa 1 ora e mezza la bici verrà spinta e messa in spalla fino a raggiungere il bucolico Lago Nero. Bellissimo posto a circa 2500 metri di quota. Saliamo ancora un poco e con splendida vista lago e vallata mangiamo il nostro meritato panino. Riposati saliamo ancora brevemente quasi tutto a pedale fino a dove vediamo il nostro sentiero che tende a scendere.

NOTA: qui volendo si potrebbe salire alla Punta Lago Nero per prati a vista senza sentiero e scendere poi in freeride fino all'attacco della discesa vera e propria, ma per questa volta lasciamo perdere. Un buon motivo per tornarci!

Discesa semplicemente fantastica dall'inizio alla fine! La più bella di Livigno? Per me si. Parte alta molto tecnica dove i camminatori faranno il tifo per voi! Parte centrale un po' più flow ma non troppo e parte finale bellissimo traverso veloce ed esposto fino al Foscagno. Ora un lungo sentiero ci riporta sopra Trepalle e successivamente ad incrociare il percorso fatto a inizio giro, anche qui tutto molto emozionante. A Fine discesa, quella che scende dal Passo Trela, come dicevamo dobbiamo svoltare a sinistra e risalire il costone con un duro strappo per rimanere sul sentiero alto, attenzione esposto e con bei passaggi su roccia, poi è la pista da biglie fatta a inizio giro. In breve arriviamo sulla ciclopista del Lago di Livigno e concludiamo un'ottima avventura.

#livigno